quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 05 APRILE 2019
Farmacie. In Lombardia il ritmo cardiaco si misura con un’impronta di dito

Parte in 30 farmacie il progetto sperimentale Mo.Ca.R. (monitoraggio cardiaco), nato dalla collaborazione tra Asst Santi Paolo e Carlo e Federfarma Milano. Gallera: “Un’efficace testimonianza di come i protagonisti del Welfare lombardo, in questo caso l’ospedale e le farmacie, possano unire le forze e fare squadra a beneficio del cittadino e della sua salute”.

Da oggi in 30 farmacie di Milano sarà possibile misurare il proprio ritmo cardiaco semplicemente appoggiando l’indice su un piccolo apparecchio che, in 30 secondi, è in grado di determinare la traccia elettrocardiografica per prevenire la fibrillazione atriale e le complicanze che pur generare, come ictus e infarto. Il progetto sperimentale Mo.Ca.R. (monitoraggio cardiaco), nato dalla collaborazione tra ASST Santi Paolo e Carlo e Federfarma Milano, è stato presentato ieri alla presenza dell’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera.

“Mo.Ca.R. - ha detto l’assessore - rappresenta uno strumento interessante e innovativo di prevenzione ed è un’efficace testimonianza di come i protagonisti del Welfare lombardo, in questo caso l’ospedale e le farmacie, possano unire le forze -e fare squadra a beneficio del cittadino e della sua salute”.

“L’evoluzione demografica, sociale ed epidemiologica in atto – ha aggiunto Gallera - richiede che il sistema sociosanitario si indirizzi verso processi di integrazione organizzativa, funzionale e professionale con la visione di rafforzare l’ambito di assistenza territoriale ed i processi di presa in carico. Questi processi devono avvalersi sia degli strumenti che l’innovazione tecnologica rende disponibili, sia dei sistemi digitali e di networking che rendono possibile la condivisione di informazioni e dati tra il paziente ed i diversi professionisti che intervengono nel processo di cura”.

Di “progetto innovativo” ha parlato anche Stefano Carugo, responsabile scientifico dell’iniziativa e Direttore Cardiologia Unità Coronarica ASST Santi Paolo e Carlo sottolineando come questo strumento sia utile per identificare precocemente le aritmie che possono avere effetti devastanti sul nostro organismo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA