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Incontro positivo con @AISM_onlus, il mio obiettivo è garantire i diritti a tutti i pazienti. I suggerimenti che sono emersi saranno certamente raccolti dal @MinisteroSalute, cercando le soluzioni migliori per tutti. #difendiundiritto pic.twitter.com/B0RA7uTiNU — Giulia Grillo (@GiuliaGrilloM5S) 1 aprile 2019
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Martedì 02 APRILE 2019
Sclerosi multipla. Grillo incontra Aism: “Condivido esigenza di un Pdta nazionale per la patologia”
Dopo le polemiche delle scorse settimane sui nuovi criteri di appropriatezza dell’accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera si è svolto ieri un incontro tra l’associazione e il Ministro della Salute: “Sono state condivise proposte di integrazioni e suggerimenti atti a garantire pienamente, e in prospettiva rafforzare, il diritto alla riabilitazione per le persone con SM e altre gravi condizioni. arrivando ad un PDTA nazionale per la SM a partire dalle valide esperienze sviluppate in questi anni dalle Regioni”.
Dopo la denuncia di Aism di limitazioni alla riabilitazione ospedaliera per i malati di Sclerosi multipla ieri c’è stato un confronto con il Ministro della Salute Giulia Grillo.
“Attraverso un confronto aperto e costruttivo – sottolinea l’Aism in una nota, che ha assunto come comune punto di partenza l’esigenza e la volontà di assicurare in un quadro di appropriatezza la garanzia di adeguati percorsi riabilitativi ai cittadini con sclerosi multipla (SM) e di altre gravi condizioni patologiche in tutte le fasi di malattia, anche grave e gravissima, e in tutti i setting, incluso quello ospedaliero, sono state condivise proposte di integrazioni e suggerimenti atti a garantire pienamente, e in prospettiva rafforzare, il diritto alla riabilitazione per le persone con SM e altre gravi condizioni”.
“Il Ministro – continua l’Associazione - , oltre ad esprimere la propria vicinanza tangibile alla realtà delle persone con sclerosi multipla e dei loro familiari che ogni giorno convivono con questa complessa condizione, ha inoltre condiviso l’importanza di assicurare percorsi uniformi di presa in carico sull’intero territorio nazionale, arrivando ad un PDTA nazionale per la SM a partire dalle valide esperienze sviluppate in questi anni dalle Regioni”.
“Nell’incontro al Ministero – continua - si è anche condivisa l’importanza di avviare anche per la realtà della SM un Registro di malattia nazionale, valorizzando anche ai fini di sanità pubblica le progettualità di raccolta dati per finalità di ricerca sviluppate in questi anni dalla Fondazione Italiana Sclerosi Multipla - FISM, che dal 1998 affianca AISM nelle attività di ricerca scientifica - congiuntamente con la Rete dei Centri per la SM e le singole esperienze regionali”.
AISM ha espresso “un particolare apprezzamento per la proficuità del confronto e l’impegno personale del Ministro, che rappresenta una concreta risposta all’appello lanciato in questi giorni da molte persone con SM e altre gravi condizioni per la tutela e piena affermazione del diritto alla riabilitazione”.
Positivo anche il commento del Ministro che via twitter ha evidenziato: “Incontro positivo con AISM il mio obiettivo è garantire i diritti a tutti i pazienti. I suggerimenti che sono emersi saranno certamente raccolti dal Ministero della Salute, cercando le soluzioni migliori per tutti”.
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