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Mercoledì 27 MARZO 2019
Medicina generale. Pacenza inaugura il nuovo triennio di formazione specifica 

Il delegato alla sanità del presidente Oliverio ha parlato di “un'opportunità di lavoro importante per i giovani laureati in medicina”, ma “fondamentale” anche perché “consente un ricambio generazionale” in vista dei forti pensionamenti attesi nei prossimi anni. Pacenza ha evidenziato il rafforzamento significativo dei posti per il corso, da 22 a 64, dopo che il fabbisogno per la Calabria è stato “per anni è stato standardizzato in modo non adeguato”.

E' stato inaugurato oggi nella Sala Blu della Cittadella Regionale il Corso triennale di formazione specifica in medicina generale che si concluderà nel 2021. L’iniziativa a cui hanno partecipato i 64 medici vincitori del bando è stata presieduta dal delegato regionale alla sanità Franco Pacenza.

“Oggi – ha affermato Pacenza - è un'occasione di grandissimo valore perchéi medici di medicina generale rappresentano la porta d'accesso al sistema sanitario. Per molti anni sono state assegnate alla Calabria appena 22 borse di studio. Stamattina invece insediamo il corso che prevede ben 64 borse. Si tratta dunque di un rafforzamento significativo e frutto di un lavoro svolto in questi mesi in sede di Commissione Salute e di Conferenza Stato-Regioni che riconosce alla nostra Regione un fabbisogno che per anni è stato standardizzato in modo non adeguato”.

“Questo – ha aggiunto - dà la possibilità a tanti giovani laureati in Medicina di avere un'opportunità di lavoro importante. Inoltre, ed è fondamentale, consente un ricambio generazionale, considerato che nei prossimi anni si stima che anche nella medicina generale andranno in pensione decine e decine di professionisti. È una sfida importante soprattutto perché in questo comparto è in atto un processo di innovazione che prevede l'aggregazione di medici di medicina generale in forma associativa, permettendo di dare una risposta di servizio, preliminare, fondamentale e strategica all'interno dell'offerta sanitaria”.

“Questi medici – ha concluso Pacenza, nel formulare gli auguri ai 64 medici vincitori del bando - costituiscono il primo riferimento essenziale per il bisogno di salute dei cittadini”.
 

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