quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 25 MARZO 2019
Impiantato a Verona il più piccolo defibrillatore del mondo

A compiere l'impresa è stata la Divisione di Cardiologia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona - Ospedale di Borgo Trento. Zaia: “Ancora una prima nazionale per la sanità veneta. Mi complimento con orgoglio”.

Per la prima volta in Italia è stato effettuato l’intervento di impianto del defibrillatore più piccolo del mondo, il Rivacor 5: a compiere l'impresa è stata la Divisione di Cardiologia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona - Ospedale di Borgo Trento, diretta dal Flavio Ribichini. Oltre al dispositivo, posto sotto la cute in regione pettorale, sono stati inseriti due appositi fili (detti elettrocateteri) nel cuore di un paziente affetto da grave cardiopatia strutturale, a rischio di aritmie pericolose per la vita.

“Ancora una prima nazionale per la sanità veneta. Questa volta la dobbiamo alle capacità cliniche e alla voglia di progresso dei cardiologi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, ai quali rivolgo i miei orgogliosi complimenti”, ha commentato in una nota il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia.

“La bravura dei nostri medici – ha aggiunto Zaia – ci è universalmente riconosciuta, e il loro impegno a fare sempre meglio va sostenuto anche sul piano della disponibilità delle tecnologie più moderne come, in questo caso, il Rivacor 5. Mettere loro a disposizione il meglio da utilizzare assieme alle loro grandi conoscenze cliniche è una scelta che la Regione ha fatto da tempo e che abbiamo confermato anche nel nuovo Piano Sociosanitario 2019-2023”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA