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Venerdì 08 MARZO 2019
Monza. Morta donna in coma dopo anestesia per intervento estetico
L’accertamento si concluderà nel tardo pomeriggio, ma la donna, ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva Neurochirurgica della ASST-Monza, presenta da stamattina i criteri clinici di morte cerebrale. I famigliari hanno espresso volontà di donare gli organi. Era ricoverata da tre giorni dopo l'arresto cardiaco conseguente all'anestesia.
Non ce l’ha fatta la donna di 38 anni entrata in coma dopo l’anestesia a cui si era sottoposta in vista di un intervento di chirurgia estetica. Lo comunica l’Asst Monza che in una nota fa sapere che la paziente presenta da stamattina i criteri clinici di morte cerebrale.
“Le condizioni cliniche della paziente AM, critiche sin dall’ingresso in Terapia Intensiva Neurochirurgica della Asst-Monza, si sono progressivamente aggravate nelle ultime ore”, spiega l’ultimo bollettino dell’Asst.
“Le terapie neuroprotettive effettuate, in particolare l’ipotermia terapeutica, non sono state sufficienti a frenare l’evoluzione del danno cerebrale iniziato al momento dell’arresto cardiocircolatorio. Gli accertamenti atti a definire l’entità del danno cerebrale post-anossico effettuati in questi giorni (Tac, angioTAC, Risonanza Magnetica e neurofisiologia) convergono nel descrivere l’evoluzione di un quadro di coma postanossico con aumento dell’edema cerebrale e la comparsa di lesioni ischemiche diffuse conseguenza del prolungato arresto di circolo”.
I famigliari hanno espresso volontà di donare gli organi.
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