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Lunedì 28 GENNAIO 2019
“Il bestiame non viaggia sui pullman superlusso...”, è bufera sul post dell’ex Direttrice di Distretto di Piacenza. Venturi e il Dg Baldino: “Ignobile e inaccettabile”
Sale la polemica sul commento (poi rimosso) di Silvia Pantano a un post di Enrico Mentana sui migranti trasferiti dal Car di Castelnuovo di Porto. L'Ausl di Piacenza ha chiesto ai legali di valutare le azioni da intraprendere. Per l’assessore alla Salute “un commento che offende profondamente tutti noi e che non deve essere associato al sistema sanitario e a chi vi lavora”. L'Ausl chiarisce: “Pantano non è più direttore di distretto da oltre 10 anni e ha cessato la propria attività nel 2011". E dai social c’è chi ne chiede la radiazione dall’Ordine dei Medici.
Anche se ora è stato rimosso, non è passato inosservato il commento con cui Silvia Pantano, ex medico dell’Azienda Usl di Piacenza ed ex direttrice di distretto dell’Ausl di Piacenza, definiva “bestiame” i migranti (“Il bestiame non viaggia sui pullman superlusso...”). Immediate le reazioni indignate dell’assessore alla Salute Sergio Venturi e dal direttore generale dell’Ausl di Piacenza, Luca Baldino. “Quanto scritto da Silvia Pantano, ex medico dell’Azienda Usl di Piacenza, è inaccettabile. Parole pubblicate, per di più, nel Giorno della Memoria, in cui abbiamo commemorato le vittime dell’Olocausto. Un commento che offende profondamente tutti noi, e che non può in alcun modo essere associato al sistema sanitario regionale e a chi vi lavora”, ha commentato Venturi.
La frase di Pantano, che sul proprio profilo Facebook si qualifica ancora come Direttore di Distretto presso la Ausl di Piacenza, nonostante non lo sia più di 10 anni, era stata inserita, a quanto si apprende dalla stampa, a commento di un post di Enrico Mentana che faceva riferimento ai migranti trasferiti dal Centro di accoglienza di Castelnuovo di Porto a bordo di alcuni pullman e, in particolare, alla notizia dell'adozione da parte della redazione del nuovo quotidiano online Open, da lui fondato, di uno di questi migranti, il calciatore Anszou Cissé, 19 anni. Il commento, come accennato, ora è stato rimosso, ma in rete si può ancora trovare lo screenshot della schermata.
Il direttore generale dell’Ausl di Piacenza, Luca Baldino, oltre a condannare con fermezza le parole razziste e a fare chiarezza sulla posizione lavorativa di chi le ha usate, annuncia di avere già posto la questione in mano ai legali. “Ci dissociamo totalmente da quanto scritto da Silvia Pantano - afferma Baldino in una nota diffusa dalla Regione -: il suo commento è profondamente ignobile e offensivo e i suoi contenuti ledono la dignità e la professionalità di tutti i nostri operatori. La dottoressa, che si qualifica impropriamente come dipendente di questa azienda sul suo profilo Facebook, non è più direttore di distretto da oltre 10 anni e ha cessato la propria attività nel luglio 2011. Ho dato mandato immediatamente ai nostri legali di valutare quali possono essere le azioni da intraprendere a tutela dell’immagine del Servizio sanitario regionale e di quello dell’Azienda stessa”.
“Provo disgusto come persona - rimarca Venturi -, perché reputo intollerabile l’utilizzo di termini ignobili nei confronti di un altro essere umano. E come medico, perché certe parole sono incompatibili con l’etica che contraddistingue la nostra professione, anche quando non la si esercita più. Infine, come assessore: sono a capo di un Servizio sanitario regionale dove il diritto alla cura è al primo posto ed è garantito a chiunque, di qualunque origine o provenienza sia”.
Presa d’assalto la pagina Facebook di Pantano. L’ultimo post, che risale al 15 gennaio e riprende un articolo di stampa sulla sanità laziale, è diventato una raccolta di commenti contro la dottoressa: “Sei un mostro”, “Ma chi ca…o mettiamo e abbiamo messo in ruoli dirigenziali in Italia? Ma come venite selezionati? Il ritardo mentale dà punteggio nei concorsi?”, “Mi auguro che venga radiata dall’Ordine dei Medici”, dicono alcuni di questi.
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