quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Venerdì 25 GENNAIO 2019
Scompare Giancarlo Parisi, Amministratore Delegato di Incyte Biosciences Italia
Nato nel 1951, Giancarlo Parisi aveva da subito iniziato a lavorare nell’industria farmaceutica, ricoprendo numerose cariche di natura commerciale in aziende italiane e multinazionali. Sostenitore della medicina di precisione, credeva nell’enorme potenziale dei test molecolari e degli strumenti diagnostici per definire la strategia terapeutica più appropriata per il paziente affetto da tumori rari.
Con profonda commozione, Incyte Biosciences Italia, in una nota, ha annunciato la prematura scomparsa del suo Amministratore Delegato, Giancarlo Parisi.
Nato nel 1951, Giancarlo Parisi aveva da subito iniziato a lavorare nell’industria farmaceutica, ricoprendo numerose cariche di natura commerciale in aziende italiane e multinazionali. Divenuto General Manager di Ariad Pharmaceuticals, si era impegnato a diffondere la cultura del biotech in Italia, mettendo a disposizione la sua lunga esperienza in campo oncologico. Nel 2016 aveva accettato l’ultima delle grandi sfide della sua carriera, portando Incyte Biosciences in Italia e contribuendo alla brillante crescita di una giovane azienda fortemente impegnata nella ricerca e sviluppo di soluzioni terapeutiche per patologie con forti bisogni insoddisfatti.
"Sostenitore della medicina di precisione, credeva nell’enorme potenziale dei test molecolari e degli strumenti diagnostici per definire la strategia terapeutica più appropriata per il paziente affetto da tumori rari. Fortemente convinto che le persone siano la risorsa più importante da cui dipende il successo di un’organizzazione, ha sempre avuto un’attenzione particolare verso i suoi dipendenti, orientata alla crescita e alla responsabilizzazione di ognuno di loro. Con la battuta sempre pronta, Giancarlo Parisi era un uomo che aveva numerose passioni. Tra queste, il suo lavoro, che ha portato a termine fino all’ultimo con profonda dedizione e senso di responsabilità. Malato da tempo, non ha mai permesso che la sua sofferenza personale compromettesse i suoi impegni e i suoi rapporti professionali. Credeva nell’etica del lavoro e lo ha testimoniato ogni giorno", conclude la nota di Incyte Biosciences Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA