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Martedì 15 GENNAIO 2019
Molise, mini rimpasto ma solo di deleghe. Toma tiene la sanità per sé
Oltre alla sanità il governatore curerà Programmazione e politiche comunitarie, Cooperazione internazionale; Agenzie e Partecipate, Bilancio, Finanze e Patrimonio; Comunicazione; Ricostruzione post-sisma; Protezione Civile; Riforme Istituzionali, Rapporti con gli Enti Locali; Politiche delle risorse umane. Ricordiamo che in Molise sono stati recentemente nominati il commissario e sub commissario ad acta per la sanità, Angelo Giustini e Ida Grossi.
Dopo avere revocato nei giorni scorsi le deleghe ai suoi assessori, il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha assegnato le nuove deleghe, che dovrebbero servire a “rendere maggiormente efficace l’azione di governo e il monitoraggio semestrale delle attività assessorili”.
La sanità sarà curata dal governatore stesso (ricordiamo che in Molise sono stati recentemente nominati commissario e sub commissario del Governo), che oltre ai compiti istituzionali propri e alle materie non assegnate esplicitamente agli assessori, mantiene Programmazione e politiche comunitarie, Cooperazione internazionale; Agenzie e Partecipate, Bilancio, Finanze e Patrimonio; Comunicazione; Ricostruzione post-sisma; Protezione Civile; Riforme Istituzionali, Rapporti con gli Enti Locali; Politiche delle risorse umane.
Ai componenti della Giunta regionale sono assegnate le seguenti deleghe:
vicepresidente Vincenzo Cotugno: Attività produttive e sviluppo economico; Semplificazione dei processi burocratici; Internazionalizzazione delle imprese; Accesso al credito; Turismo e marketing territoriale, Cultura, Molisani nel mondo;
Nicola Cavaliere: Politiche agricole ed agroalimentari; Sviluppo rurale; Programmazione forestale; Caccia e pesca; Pesca produttiva, Tutela dell’ambiente; Difesa del suolo; Politiche energetiche;
Roberto Di Baggio: Urbanistica e Pianificazione territoriale; Politiche della casa; Rapporti con l’Ente regionale per l’edilizia sociale (Eres) e gli IACP; Istruzione e formazione professionale; Università ricerca ed innovazione;
Luigi Mazzuto: Politiche della famiglia, giovanili e di parità; Politiche del lavoro; Politiche sociali, Terzo settore; Politiche per l’immigrazione; Tutela dei consumatori;
Vincenzo Niro: Lavori pubblici; Viabilità ed Infrastrutture, Sistema idrico integrato; Sport ed impiantistica sportiva; Trasporti e mobilità; Demanio regionale.
Di seguito le vecchie deleghe affidate da Toma nel maggio 2018.
Il presidente Donato Toma
oltre ai compiti istituzionali propri e alle materie non assegnate esplicitamente agli Assessori, curerà le materie relative a: Programmazione e politiche comunitarie, Agenzie e Partecipate, Bilancio e Finanze, Comunicazione, Politiche giovanili, Cooperazione internazionale, Enti Locali, Politiche energetiche sostenibili, Ricostruzione e Protezione Civile, Riforme Istituzionali, Sanità, Politiche per il lavoro e Formazione Professionale.
L’assessore Nicola Cavaliere
Politiche agricole ed agroalimentari, Programmazione forestale, Sviluppo rurale, Tutela dell’ambiente, Caccia e pesca ( compresa la pesca produttiva), Lavori pubblici, Viabilità e infrastrutture , Marketing territoriale.
L’assessore Roberto Di Baggio
Politiche abitative, Urbanistica e politiche del territorio, Trasporti, Patrimonio.
L’assessore Vincenzo Cotugno
Turismo, cultura e sport, Molisani nel mondo, Impiantistica sportiva.
L’assessore Vincenzo Niro
Politiche dello sviluppo economico ed internazionalizzazione delle imprese, Accesso al credito, Politiche per le risorse umane, Istruzione, Università , Ricerca ed Innovazione”.
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