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Lunedì 16 GENNAIO 2012
Zaia e De Magistris: ecco i due amministratori più amati. In calo Formigoni e Renzi

Il presidente del Veneto e il sindacao di Napoli sono gli amministratori locali più apprezzati dai loro elettori. Lo rileva l'indagine Ipr/Sole 24 Ore. Chiodi e Cappellacci (Abruzzo e Sardegna) e Cammarata (Palermo) i meno graditi. Male anche il presidente della Lombardia e il sindaco di Firenze.

In 11 delle 18 Regioni italiane nelle quali si vota l'elezione diretta del presidente cala il gradimento degli elettori. Vanno meglio i presidenti delle provincie che si assestano sugli stessi risultati dell'indagine 2010. Più variegato il risultato dei sindaci con l'affermazione straordinaria di De Magistris, apprezzato dal 70% dei napoletani e la conferma della perdita di consensi del palermitano Cammarata. È questa la fotografia sul gradimento ai politici locali scattata dall’indagine Ipr commissionata dal Sole 24 Ore.

Il rapporto del “Governance Poll” che misura il favore dei politici locali nel 2011 vede alla testa della classifica dei Governatori più amati il veneto Luca Zaia, tallonato dal governatore della Toscana Enrico Rossi. Governatori che, nonostante facciano il pieno di fiducia, rispetto alla precedente edizione vedono alleggerirsi il proprio bagaglio di consensi. Giudizio in linea con gli umori generali degli italiani verso i politici locali: alla domanda “se domani ci fossero le elezioni regionali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale Presidente di Regione” solo cinque governatori su diciotto sono riusciti a far salire il numero di “sì”.

Gli elettori premiano invece i presidenti delle provincie che in 62 casi su 107 vedono crescere il loro gradimento, mentre in nove confermano i risultati ottenuti nel 2010. In testa al gradimento dei cittadini continua ad esserci il presidente di Ragusa Giovanni Francesco Antoci, che cresce di 7 punti percentuale rispetto all’anno precedente, seguito a stretto giro da Dario Galli di Varese a pari merito con il casertano Domenico Zinzi e il catanese Giuseppe Castiglione.

Tra i sindaci, come abbiamo visto, fa l’en plein il napoletano De Magistris, ma incassa giudizi positivi anche il primo cittadino di Cagliari, Massimo Zedda. Seguono a pari merito i tre sindaci di Salerno, Bari e Verona Vincenzo De Luca, Michele Emiliano e Flavio Tosi.
 
Chi scende e chi sale
 
Governatori. Nonostante il bottino di consensi si assottigli di due punti percentuali rispetto all’edizione del 2010 (e dello 0,2% rispetto al risultato ottenuto nelle elezioni politiche), Zaia si conferma ancora una volta al primo posto con il 60% dei gradimenti. Lo tallona il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, anche lui in perdita di due punti percentuali, con il 58%.
La medaglia di bronzo va al siciliano Raffaele Lombardo. Unica eccezione per quanto riguarda i. trend generale di consensi: pur perdendo 8,4 punti percentuali rispetto al risultato delle elezioni politiche, ne guadagna ben sette sul fronte della fiducia. Sulla stessa linea Stefano Caldoro della Campania: grazie un boom di 6 punti percentuali si piazza al quarto posto con il 55%.
Crescono poi Renzo Tondo del Fvg (+2%) al quarto posto pari merito con Caldoro, e Niki Vendola (con +3% rispetto al 2010) che con il 53% si piazza all’ottavo posto con Vito De Filippo per la Basilicata e Vasco Errani per l’Emilia Romagna. Guadagna 2 punti percentuali e sale al 52% Renata Polverini, per la Regione Lazio, che si posizione all’undicesimo posto.
Decisamente in caduta libera il presidente della Lombardia Roberto Formigoni: perde 5 punti percentuale rispetto al 2010 (-5,1 rispetto al risultato ottenuto nelle elezioni politiche) e si piazza al dodicesimo posto della classifica con il ligure Claudio Burlando. Non va meglio al presidente della regione Calabria, Giuseppe Scopelliti: nonostante figuri al sesto posto insieme a Catiuscia Marini dell’Umbria, perde cinque punti percentuali rispetto alla precedente edizione (-3,8% rispetto al risultato delle politiche).
Perde poi 3 punti percentuali il governatore delle Marche, Gian Mario Spacca (al 14° posto con il 50% dei consensi)
Agli ultimi posti della classifica i presidenti di Abruzzo e Sardegna Giovanni Chiodi e Ugo Cappellacci (al 46%).
 
Presidenti di provincia. Guida la classifica dei presidenti di Provincia Giovanni Francesco Antoci (Ragusa) con il 67% delle preferenze. Dietro di lui Dario Galli (Varese) con il 66%, Domenico Zinzi (Caserta) con il 65% e Giuseppe Castiglione (Catania) con il 65%. Chiudono la classifica Federica Frantoni (Pistoia) con il 48,5%, (perde il 5% al 2010) e Valter Catarra (Teramo) con il 47% (meno 1% rispetto all’anno precedente).
 
Sindaci. È boom di consensi per il neo eletto Luigi di Magistris (Napoli) che tocca il 70% di fiducia e supera di 4,6 punti percentuali il risultato ottenuto alle sue elezioni. Lo segue Massimo Zedda, che ottiene il 66% e 6,6 punti in più rispetto al risultato delle elezioni. Seguono al terzo posto pari merito con il 65% Vincenzo De Luca (-9,4% rispetto al dato politico), Michele Emiliano (Bari) e Flavio Tosi (Verona). Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si piazza al 44esimo posto con il 54% guadagnando 4 punti percentuali rispetto al Governance Poll del 2010. Agli ultimi posti Giovanni Battista Mongelli (Foggia), con il 45% e un meno 9,5 punti percentuali rispetto al 2010 e Diego Cammarata per Palermo (al 38%, -2% rispetto al 2010). In caduta libera anche il sindaco di Firenze Matteo Renzi che perde 14 punti di consenso scendendo al 51° posto in classifica.

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