quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Martedì 08 GENNAIO 2019
Catania. Piano organico per sostegno psicologico e trattamento post-traumatico per la popolazione colpita dal sisma
Dopo gli interventi eseguiti in emergenza, che hanno riguardato adulti e bambini, è stato attivato un piano organico. Il commissario Lanza: “Stiamo operando in piena sinergia con la Prefettura, la Protezione Civile e l’Assessorato regionale alla Salute per garantire alla popolazione assistenza e sostegno nelle difficili circostanze che sta vivendo”.
"L’Asp di Catania in prima fila anche nel post-sisma con l’assistenza psicologica alle popolazioni residenti nei territori colpiti dal terremoto di Santo Stefano. Dopo gli interventi di sostegno psicologico eseguiti in emergenza, che hanno riguardato adulti e bambini, è stato predisposto, ed è attivo, un organico piano di interventi, di supporto psicologico e di trattamento post-traumatico, per raggiungere il più ampio numero di cittadini". A darne notizia un comunicato della Asp di Catania.
"Abbiamo concluso il 2018 e aperto il nuovo anno all’insegna del servizio e della solidarietà a favore dei cittadini colpiti dal grave sisma - afferma il dott. Maurizio Lanza, commissario straordinario dell’Asp di Catania -. Stiamo operando in piena sinergia con la Prefettura, la Protezione Civile e l’Assessorato regionale alla Salute per garantire alla popolazione assistenza e sostegno nelle difficili circostanze che sta vivendo".
"Il piano degli interventi - prosegue la nota -, predisposto dall’Uoc Servizio di Psicologia si rivolge, in particolare, al trattamento post-traumatico. Le azioni - dopo la rilevazione dei bisogni di assistenza psicologica della popolazione e la ricognizione della distribuzione degli sfollati negli alberghi individuati dalla Prefettura e dalla Protezione Civile - sono svolte presso gli alberghi stessi, nelle strutture predisposte dalla Protezione civile a Fleri e a Pennisi, e nelle scuole.
Nelle scuole le attività sono condotte sinergicamente dagli operatori dei Consultori familiari, della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’Educazione alla Salute del Distretto di Acireale e sono rivolte sia agli alunni, sia ai genitori e agli insegnanti. Periodicamente si procederà al monitoraggio e alla eventuale rimodulazione delle attività.
I Consultori familiari di Fiumefreddo, Linguaglossa e Santa Venerina, e gli ambulatori della Neuropsichiatria infantile e del Dipartimento di salute mentale di Via Martinez ad Acireale, daranno priorità di accesso alle richieste provenienti direttamente dalla popolazione interessata o alle segnalazioni degli Uffici preposti.
Gli operatori dell’Epe (Equipe psicosociale per le emergenze) assicurano la loro assistenza ai cittadini ospitati negli alberghi - conclude la nota -, prioritariamente, di Zafferana Etnea".
© RIPRODUZIONE RISERVATA