quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 08 GENNAIO 2019
Pronto Soccorso di Tivoli, proseguono i lavori per migliorare il volto del Dea

Rinnovata la Sala Rossa e aggiunti altri 3 posti letto nell’area critica. In caso di iper afflusso, previsto e montato un erogatore di ossigeno in più. Il commissario Quintavalle: “L’impegno di questa Direzione è volto a migliorare i servizi a disposizione dei cittadini”.

Nuovo volto al Pronto Soccorso di Tivoli in attesa della sua ristrutturazione completa. Rinnovata anche la Sala Rossa e aggiunti tre posti letto. Proseguono gli interventi migliorativi presso il Pronto Soccorso di Tivoli, Dea di I livello. Dopo il parcheggio, la ripavimentazione del Pronto Soccorso, gli interventi sui servizi igienici, ora ci sono nuovi pavimenti e impiantistica di ultima generazione per la Sala Rossa e, con l’aggiunta di nuovi tre posti letto nell’Area Critica, aumenta anche la disponibilità alla ricezione dei pazienti. In caso di iper afflusso, poi, è stato previsto e montato anche un erogatore di ossigeno in più.

“Il Pronto Soccorso di Tivoli – spiega la Asl in una nota che fa il punto sui lavori - è un DEA di I livello con circa 40.000 accessi annui. Dispone di una sala d'attesa con monitor con ordine di priorità in base ai codici, dell’area Triage, della Sala rossa per pazienti critici, della Sala per i codici gialli, quella per i codici verdi e una Sala pediatrica. All’interno dell’Area Critica è presente la zona dedicata alle attività del Codice Rosa e una per la telemedicina e Sistemi Advice”.

“L’impegno di questa Direzione è volto a migliorare i servizi a disposizione dei cittadini. Abbiamo iniziato dal parcheggio, dal pavimento, passando per i servizi igienici e ora la rinnovata Sala Rossa. Ringraziamo le persone per la pazienza accordata in attesa della fine dei lavori, che sono conclusi, e tutti gli operatori e i professionisti che ogni giorno affrontano il lavoro con passione e senso di appartenenza”, commenta il Commissario straordinario della Asl Roma5, Giuseppe Quintavalle.

© RIPRODUZIONE RISERVATA