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Lunedì 17 DICEMBRE 2018
Tavolo Piano di rientro Mef/Campania. Promosso il Piano ospedaliero triennale 2019-2021

Al via nove nuovi Dea di primo livello e il polo materno infantile all’Ospedale del Mare con un nuovo plesso e un Pronto soccorso pediatrico e ostetrico. Riammessi in programmazione i punti nascita soppressi. In arrivo anche personale per fare decollare i reparti in sofferenza. Previsti tagli alle Uoc in eccedenza sia nel pubblico, sia nel privato

Tira un respiro di sollievo la regione Campania. Il tavolo al Mef promuove il Piano ospedaliero al quale i tecnici campani avevano lavorato senza sosta nelle ultime settimane. Un’apertura importante per la Regione sulla quale pende la spada di Damocle del Piano di rientro dal deficit.
 
Per il momento ci sono solo anticipazioni, ma da quanto si apprende partiranno nove nuovi Dea di primo livello. Si farà anche il Polo materno infantile all’Ospedale del Mare con un nuovo plesso e un pronto soccorso pediatrico e ostetrico.
 
Certo il Piano prevede anche sforbiciate importanti: saranno ridotte nel prossimo biennio le Uoc in eccedenza, prevalentemente in chirurgia, ostetricia, ortopedia e cardiologia sia nel pubblico sia nel privato.
 
Ancora, saranno riammessi alla deroga i Punti nascita di Piedimonte Matese, Polla e Sapri precedentemente soppressi.
 
Se tutto procederà come previsto si apriranno le porte all’arrivo di nuovo personale. Ma le stime sono ancora in corso.

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