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Giovedì 06 DICEMBRE 2018
Valvole cardiache difettose. Ok a fondi per indennizzo vittime

Il Consiglio regionale ha dato il via libera a un emendamento della Giunta al collegato alla legge finanziaria regionale 2019 che stanzia 500.000 euro quale contributo a titolo di equo indennizzo per il danno subìto dalle vittime delle valvole cardiache “killer” e dai loro famigliari. Lanzarin: “Applicato concetto di solidarietà sociale fondato sulla Costituzione”.

“Con questo emendamento abbiamo saputo e voluto andare oltre il mero aspetto giuridico, applicando un concetto più ampio di solidarietà sociale, che trova fondamento nell’articolo 2 della Costituzione. È un impegno doveroso a cui era necessario dare risposta”. Con queste parole, l’Assessore al sociale, Manuela Lanzarin, commenta l’approvazione, avvenuta ieri in Consiglio regionale, di un emendamento della Giunta al collegato alla legge finanziaria regionale 2019 che stanzia 500.000 euro quale contributo a titolo di equo indennizzo per il danno subito dalle vittime delle valvole cardiache “killer” e dai loro famigliari ed eredi.

“Con il nostro emendamento – aggiunge la Lanzarin – abbiamo riconosciuto un equo indennizzo legandolo alle conseguenze del danno subito. E’ un ristoro di carattere morale laddove non è stato possibile, attraverso altre forme, dare un sostegno alle persone, e ai loro familiari, danneggiati dalle valvole che si sono inopinatamente rotte,  o che hanno dovuto sottoporsi a un secondo intervento riparatorio di rimozione e sostituzione”.

“In più occasioni – conclude l’Assessore al Sociale – avevamo garantito che avremmo fatto il possibile per venire incontro a chi ha così tanto sofferto, nel 2020 l'indennizzo sarà coperto con ulteriori 350.000 euro.”

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