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Giovedì 06 DICEMBRE 2018
Decreto Semplificazione. Snami: “Bene accesso più veloce a Medicina generale e stretta su intramoenia”

Plauso del presidente Testa alle misure contenute nel decreto. “Gli ulteriori passi del decreto che interessano la Mg ci vedono soddisfatti perché si accoglie sostanzialmente quanto il nostro sindacato ha chiesto al Ministro per ovviare in primis alle carenze che si verranno a creare nei prossimi anni”.

“Lo SNAMI accoglie favorevolmente quanto prodotto in tema di intramoenia perché si dà finalmente omogeneità e sicurezza di prestazioni in tutto il territorio nazionale - dice Angelo Testa, presidente nazionale dello Snami -  mettendo fine alla giungla di interpretazioni differenti che ci sono state in questi anni in tutte le regioni italiane. Inoltre gli ulteriori passi del decreto che interessano la M.G. ci vedono soddisfatti perché si accoglie sostanzialmente quanto il nostro sindacato ha chiesto al Ministro per ovviare in primis alle carenze che si verranno a creare nei prossimi anni nel nostro comparto e perché verrà data finalmente una dignità all’emergenza sanitaria territoriale e alla medicina penitenziaria. Non ci sarà più infatti l’obbligo della formazione in m.g. ma dei corsi ad hoc per l’accesso alla professione nei due comparti con un beneficio anche ai pronto soccorso dove ormai operano nella stragrande maggioranza dei casi Medici non formati o neolaureati.
 
“Inoltre accogliamo con favore - conclude il leader dello SNAMI - la novità che i colleghi inseriti nella scuola di formazione in Medicina Generale possano accedere alla convenzione prima di finire il corso, che insieme all’aumento delle borse potranno accelerare l’accesso alla professione, tema che il nostro sindacato sostiene da sempre ed è costantemente in prima fila”.

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