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Lunedì 19 NOVEMBRE 2018
Umberto I. Cgil, Cisl e Uil: “Verso lo sciopero dei 700 infermieri e ausiliari esternalizzati”
Oggi si è tenuta l’assemblea dei lavoratori esternalizzati che dopo la proclamazione dello stato d’agitazione non esclude lo sciopero. “Attendiamo l’incontro chiesto con urgenza al Prefetto, ma ormai la decisione è presa con una Direzione generale del Policlinico e la Regione Lazio che continuano a disinteressarsi di chi da 15 anni garantisce ogni giorno i servizi alla salute, non c’è alternativa allo sciopero”.
Dopo la proclamazione dello stato di agitazione, si va verso lo sciopero dei 700 infermieri e ausiliari esternalizzati del Policlinico Umberto I. A seguito dell’infuocata assemblea del personale in appalto della Cooperativa Osa, che si è tenuta questa mattina, la strada appare tracciata: “Senza certezze per il futuro dei lavoratori, andremo in piazza a rivendicare i nostri diritti”, attaccano Francesco Frabetti, Giovanni Fusco e Massimo Mattei, responsabili di Fp-Cgil Roma e Lazio, Cisl-Fp Lazio e Uil-Fpl Roma e Lazio.
“Attendiamo l’incontro chiesto con urgenza al Prefetto, ma ormai la decisione è presa con una Direzione generale del Policlinico e la Regione Lazio che continuano a disinteressarsi di chi da 15 anni garantisce ogni giorno i servizi alla salute, non c’è alternativa allo sciopero”, proseguono i sindacalisti.
“C’è un drammatico problema di carenza degli organici, con 500 infermieri in meno, e si pensa a togliere il lavoro a chi è già in servizio. È inaccettabile”, concludono Francesco Frabetti, Giovanni Fusco e Massimo Mattei. “Chiediamo la garanzia dei livelli occupazionali e la certezza dei salari. La nostra protesta non si fermerà”.
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