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Lunedì 19 NOVEMBRE 2018
Ssn. “Inclusione degli esclusi e dimensione spirituale” siano la rotta. Convegno Cei ad Assisi

Apre i lavori oggi l’evento per la formazione degli operatori della pastorale della salute. Nella città simbolo dell’accoglienza ecumenica, sono riuniti "cappellani" italiani e i religiosi dei principali ordini ospedalieri nazionali per affrontare insieme le nuove sfide del SSN.

Inclusione degli esclusi e dimensione spirituale nella cura. Ecco le parole chiave del convegno nazionale CEI "Ero malato e mi avete visitato", che apre i lavori oggi ad Assisi per la formazione degli operatori della pastorale della salute. Nella città simbolo dell’accoglienza ecumenica, sono riuniti "cappellani" italiani e i religiosi dei principali ordini ospedalieri nazionali per affrontare insieme le nuove sfide del SSN.
 
Per Don Massimo Angelelli, direttore dell’ufficio CEI per la pastorale della salute, "essere accanto al malato è un compito prezioso che la Chiesa svolge e che necessita di formazione umana e adeguate competenze metodologiche".
 
Emanuele Calvario, Università Campus Biomedico di Roma, ha presentato ai partecipanti le sfide demografiche e di salute pubblica che il SSN è chiamato ad affrontare e che impongono "nuovi modelli organizzativi e di cura, territoriali e domiciliari, anche attraverso inedite figure professionali, che le Università stanno iniziando a formare".
Secondo Calvario “la disuguaglianza nelle cure e l'esclusione di fasce di popolazione è una minaccia all’universalità del servizio sancita dalla nostra Costituzione”. La sfida è "creare nuove partnership tra attori pubblici e privati, sanitari e non, per promuovere salute, prevenzione, cultura sanitaria, attraverso progetti ad alto impatto sociale e piattaforme digitali innovative e sostenibili".
 
Mons. Carmine Arice, Cottolengo, e Lucia Miglionico, IRCCS Casa Sollievo, affronteranno i temi emergenti della cura del paziente anziano e pediatrico, e delle rispettive famiglie, evidenziando le peculiarità organizzative e spirituali che tali attività richiedono.
Il tema del dialogo con i pazienti è affidato allo psichiatra Tonino Cantelmi. Tullio Proserpio, Istituti nazionale tumori, Marco Fabello, Fatebenefratelli, Antonio Marzano, AO S. Giovanni di Roma, affronteranno le esperienze di cura nei grandi nosocomi nazionali.

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