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Lunedì 19 NOVEMBRE 2018
Tumori. A Pierfranco Conte (Iov) il Premio Aiom
Conte è Direttore di Oncologia Medica 2 presso l’Irccs Iov di Padova, coordinatore della Breast Unit dello stesso Iov, coordinatore tecnico-scientifico della Rete Oncologica Veneta e Direttore presso l'Università di Padova della Scuola di Specializzazione in Oncologia Medica. Zaia: “Riconoscimento meritatissimo. E' una colonna dell’eccellenza oncologica veneta”.
“Se c’è una persona che meritava questo riconoscimento dell’Aiom, certamente è Pierfranco Conte, con il quale mi congratulo. E’ da anni una colonna di un’eccellenza sanitaria veneta come l’oncologia e di un sistema riconosciuto a livello internazionale come l’Istituto Oncologico Veneto – IOV e la Rete Oncologica Veneta – ROV. In entrambi i casi il contributo di questo grande clinico e ricercatore è stato, è, e sarà fondamentale”. Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta con “soddisfazione e gratitudine” l’assegnazione al Professor Pierfranco Conte del Premio per la “Promozione dell’Attività di Ricerca Clinica in Italia”, avvenuta nel corso della cerimonia inaugurale del XX Congresso dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica - AIOM.
Conte è Direttore di Oncologia Medica 2 presso l’IRCCS-IOV di Padova, Coordinatore del Centro HUB di Senologia (Breast Unit) dello stesso IOV dal 2014, Coordinatore tecnico-scientifico della Rete Oncologica Veneta, e Direttore presso l'Università di Padova della Scuola di Specializzazione in Oncologia Medica. E' autore di oltre 400 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali peer-reviewed di lingua inglese.
“Il meritato premio assegnato a Conte – aggiunge Zaia – va idealmente dedicato a tutti gli uomini e le donne dell’oncologia veneta, che combattono e ricercano quotidianamente per dare sempre più cure, speranze e qualità di vita ai malati di tumore. Conte è un campione che gioca in una squadra forte e affiatata, quotidianamente al servizio delle persone che soffrono. Se soffrono sempre meno e guariscono sempre di più, il merito è anche suo”.
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