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Giovedì 08 NOVEMBRE 2018
Paolo Comune al vertice del soccorso alpino valdostano

Succede ad Adriano Favre. Guida alpina dal 1999, Paolo Comune (45 anni), originario di Gressoney-La-Trinité, è dal 1993 uno dei coordinatori dell’attività di soccorso della CUS. Al suo attivo ha spedizioni e ascensioni di vette himalayane, come il Daulaghiri e l’Everest e al K2, nel Karakorum. Tra le qualifiche anche quella di maestro di sci.

La Giunta regionale ha nominato Paolo Comune nuovo Direttore del Soccorso alpino valdostano. Succederà ad Adriano Favre. “E’ stata una scelta che ha considerato anzitutto quanto esposto dai candidati nei rispettivi curricula– spiega il Presidente della Regione Nicoletta Spelgatti – quindi una scelta non facile, poiché la terna che è stata proposta al Governo regionale dall’Assemblea del Soccorso alpino valdostano conteneva professionisti che hanno, tutti, una grande esperienza nel mondo della montagna. Abbiamo voluto privilegiare l’ampiezza degli ambiti di attività e la gestione degli interventi di emergenza, ma siamo certi che gli altri due candidati sapranno comunque sostenere il nuovo Direttore nella continua crescita del SAV, nello spirito di solidarietà delle genti di montagna, con il loro sostegno e con il loro apporto di conoscenze e di esperienze”.

“Le energie di tutti – ha proseguito Spelgatti - saranno necessarie, perché la vera sfida è quella di comprendere se e come intervenire, anche a livello normativo, per migliorare ulteriormente il Soccorso alpino valdostano. Per fare questo è necessaria sintonia di intenti ma anche, come Regione, capacità di ascoltare il pensiero e le proposte di tutti”.

Guida alpina dal 1999, Paolo Comune (45 anni), originario di Gressoney-La-Trinité, è dal 1993 uno dei coordinatori dell’attività di soccorso della CUS. Al suo attivo ha spedizioni e ascensioni di vette himalayane, come il Daulaghiri e l’Everest e al K2, nel Karakorum. Tra le qualifiche anche quella di maestro di sci.

“Credo che la nomina di Paolo Comune sia anche la giusta occasione per ringraziare Adriano Favre – conclude il Presidente Spelgatti, - che per cinque anni è stato al vertice del Soccorso alpino valdostano, riuscendo a gestire con professionalità e con sensibilità tutte le operazioni di emergenza, riconosciuto da tutti, sia a livello locale che internazionale, come uno dei massimi esperti di montagna. Crediamo quindi che la sua esperienza sarà ancora utile per la Valle d’Aosta e per tutti coloro che operano nelle ‘’Terre alte’’.

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