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Sabato 27 OTTOBRE 2018
Tutti in fila per trovare un donatore di midollo per Alex. Il bambino di 18 mesi è affetto da una rara malattia genetica. E Grillo ringrazia la catena di solidarietà

Mobilitate le piazze a Milano, Napoli e Caserta dove l’Admo raccoglie tamponi salivari per il test che porterà a quella persona in grado di salvare la vita al piccolo. Grillo: "Grazie a tutti i cittadini e i volontari per l'eccezionale mobilitazione in sostegno di Alex, la cui situazione è monitorata fin dall'inizio dal ministero attraverso il Centro nazionale trapianti e dalla rete internazionale ed europea delle donazioni".

Sono circa 5mila oggi le persone in fila al gazebo dell'Admo, l'associazione donatori di midollo osseo, in piazza del Pebliscito a Napoli. Continua la corsa contro il tempo per salvare la vita di Alessandro Maria, il bambino di un anno e mezzo affetto da linfoistiocitosi emofagocitica che cerca un donatore compatibile. Mobilitate in questi giorni anche le piazze di Milano e Caserta. 
 
È una gara di solidarietà quella per Alex o Alessandro Maria, diciotto mesi, nato a Londra da papà veronese e mamma napoletana, al quale serve un trapianto di midollo per sopravvivere. Il piccolo è affetto da una rara e grave malattia genetica, la Linfoistiocitosi Emofagocitica che rende necessario un trapianto di midollo. Per ora Alex ce la fa grazie a un farmaco sperimentale ma ha solo cinque settimane di tempo. Poi l’effetto della medicina potrebbe terminare.
 
Il donatore compatibile con il midollo del bimbo esiste, da qualche parte, ma occorre trovarlo e per tempo. Da qui l'appello a chi è in possesso dei requisiti – deve avere tra i 18 e i 35 anni, essere in buona salute e non avere malattie del sangue - a presentarsi dove gli ospedali e l'Admo, l’ associazione dei donatori di midollo osseo, raccoglieranno tamponi salivari per il test.
 
Sulla vicenda è tornata ad intervenire oggi anche la ministra della Salute Giulia Grillo: "Un grande grazie a chi si è messo in fila a Napoli per aiutare il piccolo Alex, la cui situazione è monitorata fin dall'inizio dal ministero attraverso il Centro nazionale trapianti e dalla rete internazionale ed europea delle donazioni".
 
"L'appello delle associazioni ha richiamato una folla, sicuramente imprevista nella sua dimensione, di persone generose e abbiamo messo in campo il massimo sforzo possibile per l'invio da altre città dei tamponi che mancano. Attualmente è tutto sotto controllo e sto seguendo gli eventi in prima persona. 
Il Centro nazionale trapianti ha segnalato ai volontari che, in alternativa alla raccolta salivare, si può comunque procedere al prelievo del DNA attraverso normali prelievi di sangue. Per questo sono state inviate a Piazza Plebiscito due autoemoteche attrezzate, che stanno raccogliendo campioni di sangue per assicurare la continuità della donazione.  Già domani arriveranno in Campania altri tamponi", ha proseguito.
 
"Il ministero della Salute, il Centro nazionale trapianti, la rete nazionale del sangue e il Registro nazionale Ibmdr di Genova supportano in tempo reale e ringraziano tutti i volontari e gli operatori del Ssn impegnati in queste giornate di eccezionale mobilitazione, nella speranza di trovare al più presto un donatore compatibile per Alex", ha concluso Grillo.

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