quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Venerdì 23 DICEMBRE 2011
Ricerca medica. Garante Privacy interviene a tutela dei pazienti
L'Autorità ha elaborato uno schema di autorizzazione per disciplinare il trattamento dei dati nell'ambito dei cosiddetti “studi osservazionali retrospettivi”, cioè quelli basati sui pazienti in passato presso i centri di cura che partecipano ai progetti di ricerca. Aperta una consultazione pubblica sul provvedimento.
"La rilevanza dello scopo scientifico degli studi osservazionali e la impossibilità di reperire tutti i pazienti coinvolti hanno indotto l'Autorità Garante della Privacy ad adottare un'autorizzazione generale per disciplinare il trattamento dei dati dei pazienti anche senza il loro consenso, purché siano rispettate le garanzie e le prescrizioni individuate".
Ad annunciarlo è l’Autorità stessa, nella newsletter diffusa oggi in cui si spiega che “il provvedimento renderà superflue le richieste di autorizzazioni al Garante da parte di coloro che conducono ricerche mediche, biomediche ed epidemiologiche semplificando così in maniera significativa gli adempimenti”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA