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Mercoledì 17 OTTOBRE 2018
Bolzano. Interrogazione M5S al ministro Grillo su nomina Zerzer a Dg Asl: “Nomina anomala. Non risulta iscritto all’elenco nazionale”

Nell'interrogazione si sottolinea che Zerzer non risulterebbe iscritto all’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie, come previsto dal Decreto legislativo n. 171 del 2016.  Si chiede poi alla ministra Grillo di indagare anche sulle motivazioni per le quali nonostante il Dlgs  e nonostante la sottoscrizione del parere espresso dalla Conferenza Stato Regioni, la Provincia autonoma di Bolzano abbia un proprio elenco provinciale degli idonei. L’INTERROGAZIONE

Proseguono le polemiche per la nomina di Florian Zerzer a direttore generale dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige. A protestare stavolta è il Movimento 5 stelle altoatesino che ha presentato un'interrogazione parlamentare al ministro della Salute Giulia Grillo nella quale si sollevano perplessità sulle procedure che hanno portato alla sua nomina.
 
Risale solo a due settimane fa la formalizzazione dell’incarico da parte della Giunta provinciale, diventato pienamente operativo dal 15 di ottobre. 
 
La Giunta altoatesina aveva approvato la nomina all’unanimità sulla base di un elenco di dirigenti dichiarati idonei da un’apposita commissione e oltre a Zerzer, la commissione aveva dichiarato provvisti dei requisiti anche Irene Pechlaner, direttrice del Comprensorio sanitario di Merano, e Thomas Schael, direttore generale uscente.
 
Zerzer si è laureato in informatica all’Università di Torino con specializzazione in informatica economica. Dal 2013 è direttore del Dipartimento sviluppo del territorio, ambiente ed energia, e in precedenza è stato per due legislature (dal 2004) direttore del Dipartimento alla famiglia, sanità e politiche sociali della Provincia. Sempre all’interno dell’amministrazione provinciale, inoltre, il nuovo dg ha guidato dal 2000 al 2004 direttore la Ripartizione turismo, commercio e servizi.
 
E proprio sulle qualifiche di Zerzer per la dirigenza starebbe il nodo della questione dell’illegittimità sollevata dai 5 Stelle. Vicenda sulla quale a storcere il naso erano state, poche settimane fa, anche Federsanità e Fiaso, le due associazioni rapprsentative delle aziende sanitarie ed ospedaliere. “Il nostro gruppo parlamentare – si legge in una nota dei 5 stelle altoatesini – ha depositato in data 16/10/2017 una interrogazione parlamentare al Presidente del Consiglio, al Ministro della Salute ed al Ministro degli affari regionali nella quale si richiede di adottare delle iniziative per risolvere l’anomalia della nomina a direttore generale dell’Azienda Sanitaria Alto Adige, dott. Florian Zerzer, il quale, non risulterebbe iscritto all’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie, come previsto dal Decreto legislativo n. 171 del 2016 e nonostante il parere dato alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano.”
 
Nel testo dell'interrogazione si chiede al minstro della Salute di indagare anche sulle motivazioni per le quali nonostante il Dlgs 171/2016 per l’istituzione di un elenco nazionale degli idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie e nonostante la sottoscrizione del parere espresso dalla Conferenza permanente per i rapporti Stato Regioni in data 3 marzo 2016, la Provincia autonoma di Bolzano abbia un proprio elenco provinciale degli idonei alla nomina di direttore generale.
 
L’istituzione di tale elenco, con decreto n. 17832 del 17 settembre 2018, si porrebbe infatti in conflitto con l’avviso pubblicato dalla stessa Ripartizione Salute della Provincia Autonoma di Bolzano (n.16736 del 30 agosto 2018), e rivolto agli iscritti nell’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie altoatesine.
 
Tra i quesiti posti alla ministra della Salute anche il motivo per il quale un curriculum aggiornato di Zerzer, dal quale si possano evincere i titoli e i requisiti necessari alla nomina, non sia pubblicato sul sito istituzionale dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige. E, infine, il perché il presidente della Provincia di Bolzano abbia emanato un decreto per la nomina di una commissione di valutazione locale, contravvenendo a quanto previsto dalla normativa nazionale vigente e perché possa averlo fatto con un apposito decreto, il n.12118 del 2 agosto 2018.

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