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Mercoledì 17 OTTOBRE 2018
Sardegna. Arru in Consiglio: “Riduciamo il disavanzo e applichiamo i Lea. Basta strumentalizzazioni”
L’assessore risponde alle polemiche in merito ai punti della rete ospedaliera contestati dal Ministero. “Nessun bocciatura, ci addebitano un eccesso di offerta sanitaria, casomai”. Poi richiama tutti a un atto di responsabilità: “Gli operatori della Sanità sono stanchi di sentire solo aspetti negativi. Si deve rispettare il lavoro di medici e operatori. L'utilizzo indiscriminato di aneddoti negativi, di singoli casi negativi, è sbagliato e danneggia la Sanità intera”.
“Nessuna bocciatura della legge, sono state respinte le osservazioni del Ministero sulla base dell'art. 3 del DM 70”. L'ha detto l'assessore regionale alla Salute della Sardegna, Luigi Arru, intervenendo in serata in Consiglio regionale, rispondendo alle accuse dell'opposizione: “Ci addebitano un eccesso di offerta sanitaria, dal Ministero, casomai”, ha precisato.
“Gli operatori della Sanità – ha poi tuonato Arru - sono stanchi di sentire solo aspetti negativi. Si deve rispettare il lavoro di medici e operatori. L'utilizzo indiscriminato di aneddoti negativi, di singoli casi negativi, è sbagliato e danneggia la Sanità intera”.
Dal dibattito intorno alla mozione in discussione, l'Assessore ha colto la sollecitazione all'attuazione della riforma, alla sua accelerazione. “E' giusto lavorare in rete, a partire dalla chirurgia - ha affermato - e nessuno ha fermato il turnover delle guardie mediche, sono accuse infamanti”.
Sui conti ha specificato che “non c'è nessun buco, ma una riduzione del disavanzo di 70 milioni e 1 milione in più di investimenti. Per quel che riguarda l'elisoccorso abbiamo tempi brevissimi, li abbiamo ridotti drasticamente, dimezzati. E aggiungo che si trattava per il 76% di codici rossi e neri. Alcuni forse sono agitati per le 63 riduzioni o accorpamenti. Ma noi finalmente abbiamo applicato i LEA. E stiamo assumendo. Abbiamo 150 infermieri sardi in più di ritorno”.
Arru ha poi definito il Piano regionale esiti “un grande risultato. Abbiamo indicatori impressionanti nel miglioramento su ictus ed infarto”.
Nella Sanità animale, infine, “abbiamo una riduzione drammatica delle epidemie di Blue Tongue”.
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