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Mercoledì 10 OTTOBRE 2018
Cup e Servizi amministrativi. Regione replica ai sindacati su Asl Roma 2: “Allarme ingiustificato. Nessun impegno è stato disatteso”

La Regione replica a Cgil, Cisl e Uil che ieri avevano accusato la Asl Roma 2 di non aver rispettato gli accordi in merito al cambio di appalto per i servizi amministrativi. “Allarme lanciato dai sindacati è del tutto pretestuoso e immotivato”.

“In merito al cambio appalto per i servizi amministrativi nella Asl Roma 2 va chiarito in primo luogo che non si tratta della gara Cup ma dei servizi amministrativi gestiti dalla singola Azienda sanitaria. Nello specifico si precisa con assoluta fermezza che non vi è stata alcuna decurtazione oraria. La Asl Roma 2 ha quantificato le ore assegnate al subentrante “Maggio 82″ che sono le medesime ore fatturate in precedenza pertanto non vi è stato alcun taglio rispetto al monte ore del Consorzio uscente Coin che ricordiamo essere stato sottoposto alle misure restrittive dell’Antimafia. Inoltre nel cambio appalto vi è stata la totale riassunzione dei lavoratori, il riconoscimento degli scatti di anzianità e la conferma del 100% delle ore fatturate. Pertanto l’allarme lanciato in queste ore dai sindacati è del tutto pretestuoso e immotivato”. Così in una nota la Regione Lazio. “E’ aperto il tavolo in sede aziendale dove le organizzazioni sindacali possono esercitare tutto il loro ruolo. La Regione non ha disatteso nessun impegno”. È quanto precisa la Regione Lazio in una nota.

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