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Lunedì 24 SETTEMBRE 2018
Primo trapianto facciale al S. Andrea. Opi di Roma: “Siamo orgogliosi di questi colleghi”
Per la presidente Opi Pia Pulimeno dietro all’intervento eseguito al S. Andrea “c’è la consapevolezza del livello d’eccellenza raggiunto dai nostri professionisti” e “l’ambizione che spinge a migliorarsi sempre più per affrontare casi particolarmente difficili come quello della donna alla quale, con il nuovo volto, è stata restituita la speranza”.
“Un’altra frontiera per la scienza e per la nostra professione. Nel primo trapianto di faccia eseguito in Italia dalla formidabile équipe composta da chirurghi, anestesisti e infermieri strumentisti dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma c’è la consapevolezza del livello d’eccellenza raggiunto dai nostri professionisti. E dietro questo nuovo traguardo c’è l’ambizione che spinge a migliorarsi sempre più per affrontare casi particolarmente difficili come quello della donna alla quale, con il nuovo volto, è stata restituita la speranza”. Lo afferma in una nota la presidente dell’Opi di Roma Lia Pulimeno.
Quello al S. Andrea, ricordato Pulimeno, è stato “un intervento estremamente complesso che ha impegnato medici e infermieri complessivamente per 27 ore tra il 22 e il 23 settembre scorsi. Una maratona chirurgica resa possibile dalle straordinarie competenze e abilità raggiunte dal team coordinato dal responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Plastica del Sant’Andrea, il professor Fabio Santanelli di Pompeo. E’ grazie a specialisti come loro che la scienza medica può continuare a guardare avanti con fiducia”.
“Ai nostri colleghi impegnati in questa coraggiosa impresa professionale rappresentiamo la nostra ammirazione e il nostro orgoglio - conclude Pulimeno - Un esempio concreto e illuminante di quanto l’eccellenza infermieristica sia oggi determinante per il progresso scientifico”.
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