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Martedì 18 SETTEMBRE 2018
Avellino. La postazione Saut 118 si sposta nell’ex presidio Landolfi
In trasferimento a seguito del DCA 29/2018 che ha disposto l'accorpamento, dal 1 ottobre, tra il P. O. di Solofra “Landolfi” e l'Azienda Ospedaliera “Moscati”. Polemico il sindaco di Solofra, ma la Asl replica: “Erano gli unici spazi utili disponibili. E il sindaco, seppur in maniera informale, aveva espresso la propria approvazione”.
A seguito del DCA 29/2018, che dispone dal 1 ottobre 2018 l'accorpamento tra il P. O. di Solofra “Landolfi” e l'Azienda Ospedaliera “Moscati”, l'Asl di Avellino ha disposto il trasferimento entro il 30 settembre 2018 della Postazione SAUT (Servizio Assistenza Emergenza Urgenza Territoriale) 118 attiva presso il P. O. di Solofra nei nuovi locali all'interno dell'ex “Landolfi” di Solofra di proprietà dell'Asl. Lo comunica la Asl di Avellino in una nota.
Polemico il sindaco di Solofra, Michele Vignola. “La scelta di spostarlo nell'edificio nel vecchio Landolfi non ci convince e lo abbiamo detto non appena appresa la notizia. Purtroppo, aggiungo, non direttamente”, sono le sue parole riprese dal Mattino. Per il sindaco, “i cittadini sono giustamente preoccupati e non si spiegano perché, se trasloco vi doveva essere per forza, non è stato fatto sfruttando qualche locale dell'hospice, che pure è una struttura di proprietà dell'Asl”.
Ma la Asl replica: “La scelta” della sede per la postazione Saut 118 “è maturata dalla necessità di ottemperare a quanto disposto dal DCA 29/2018. I posti letto attributi al SPDC (Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura) di Solofra, che restano nella disponibilità dell'Asl, sono ubicati in base al Piano Regionale di Programmazione della Rete Ospedaliera DCA 8/2018 e secondo quanto previsto dal DCA 29/2018 nel P.O. di Solofra dell'Azienda Ospedaliera Moscati. La Postazione SAUT 118, al contrario, essendo uno spazio riservato alla sosta del personale e ambulanza per un’attività territoriale, deve essere necessariamente collocata, secondo quanto previsto dal decreto, in una nuova struttura. Pertanto, l'Asl ha individuato i nuovi locali presso l'ex “Landolfi” in quanto gli unici disponibili tra le strutture aziendali all'interno del territorio comunale, non essendoci alcuno spazio disponibile neanche presso l'Hospice di Solofra, che ha gli spazi necessari solo per garantire i pazienti ricoverati”.
E prosegue, la Asl: “Il sindaco di Solofra, seppur in maniera informale, aveva precedentemente espresso la propria approvazione circa la soluzione individuata dall'Asl. Sorprendono, pertanto, le perplessità rassegnate agli organi di stampa anche rispetto al percorso di acceso. Favorire l'accesso alla nuova sede deve essere un obiettivo comune di Asl e Amministrazione comunale, pertanto si invita il Comune di Solofra a mettere in atto quelle azioni utili a rendere il percorso degli operatori del 118 il più agevole possibile. L'Asl in ogni caso resta disponibile a collaborare con l'Amministrazione comunale nell'interesse dell'utenza per garantire al cittadino il miglior servizio possibile”.
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