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Mercoledì 29 AGOSTO 2018
Caserta. Larve nel bagno del pronto soccorso ostetrico Ma l’ospedale smentisce: “E’ un falso, basta campagne diffamatorie”

Il video sta facendo il giro dei social ed è stato ripreso da giornali e agenzie di stampa. Ma l’ospedale di Caserta smentisce: “L’ostruzione e gli insetti nel lavabo sono stati posti artatamente. Quel bagno, aperto e frequentato dall’utenza 24 ore su 24, viene pulito due volte al giorno”. L’Amministrazione minacci la denuncia agli organi inquirenti “per il grave danno di immagine e per diffamazione” nei confronti “una gestione tesa a rimuovere le situazioni di criticità presenti in tanti settori aziendali”.

Ha fatto il giro dei social ed è stata ripresa da giornali e agenzie di stampa l’immagine delle larve vive che si muovono nell'acqua stagnante in un bagno nell'ospedale di Caserta, a pochi metri dall'ingresso del pronto soccorso ostetrico e ginecologico, ma per l’ospedale di Caserta è tutto falso.

“Si è rilevato che da ieri pomeriggio circola sui social network e su alcuni siti web giornalistici un video che è diventato virale e che mostra un lavabo allocato nel bagno prospiciente il Pronto soccorso ostetrico e ginecologico. Tale lavabo presenta un foglio di carta che ostruisce lo scarico e presenza di acqua limpida con larve e vermi vivi. Da un’indagine interna è emerso che l’ostruzione e gli insetti sono stati posti artatamente, atteso che, ascoltato il personale della pulizie ed effettuato apposito sopralluogo, non risultava alcuna ostruzione né presenza di insetti”, spiega infatti l’ospedale in una nota.

“Il video – spiega la nota - è stato postato su Facebook alle ore 15.11 di ieri 28 agosto. Va segnalato che tale bagno, aperto e frequentato dall’utenza 24 ore su 24, viene pulito due volte al giorno dalla ditta Team Service, pertanto non è possibile che ci fosse acqua stagnante da tempo, tale da consentire la crescita di insetti di tali dimensioni. Inoltre, l’acqua nel video appare limpida, quindi non stagnante, confermando che l’ostruzione e le larve sono state poste artatamente per la finalità delle riprese video e della diffusione delle immagini sul web”.

L’ospedale annuncia che l’Amministrazione “si riserva di denunciare il tutto agli organi inquirenti competenti per il grave danno di immagine e per diffamazione, atteso che questa Direzione Strategica ha ereditato una Azienda con grosse criticità”.

“Si è intervenuto procedendo ad azioni di normalizzazione – concludono i vertici dell’ospedale -. Ne consegue che questa ultima situazione risulta essere solo un tassello di tante attività e campagne diffamatorie nei confronti di una gestione tesa a rimuovere le situazioni di criticità presenti in tanti settori aziendali”.

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