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Giovedì 02 AGOSTO 2018
Anziani e caldo. Arriva il decalogo di Federanziani per fronteggiare il termometro bollente 

Non uscire nelle ore calde, bere molti liquidi, pasti leggeri e mangiare tanta frutta. Sono solo alcune dei 10 suggerimenti che la Federazione propone alle persone anziane per fronteggiare le temperature bollenti che stanno investendo il nostro Paese in queste settimane estive. Messina: “Oggi 18 città da bollino rosso. Seguiamo tutti i consigli del decalogo salva-vita”. IL DECALOGO

Non uscire nelle ore calde, bere molti liquidi, pasti leggeri e mangiare tanta frutta, arieggiare l’ambiente e regolare l’aria condizionata, ripararsi dal sole, vestirsi leggeri, rinfrescarsi con bagni tiepidi, non sostare nelle auto parcheggiate al sole, non cambiare le terapie senza aver sentito il medico, andare in vacanza possibilmente in località collinari o termali. Sono questi i 10 suggerimenti di Federanziani per fronteggiare l’allerta caldo nel nostro paese.
“In questi giorni – sottolinea una nota - i termometri di tutta la penisola stanno toccando punte allarmanti, le più alte previste per questa stagione, che mettono a rischio le condizioni di salute delle persone più fragili, come gli anziani. Di fronte a questa situazione l’appello di Senior Italia FederAnziani è: evitiamo che il picco del caldo estivo si trasformi in una sequenza di vittime evitabili, come è già purtroppo successo in passato; tutti, la società civile e le istituzioni, mettano in campo le buone pratiche e gli interventi necessari e tutelare i cittadini più esposti al rischio”.

“Purtroppo – prosegue il comunicato - già nei giorni scorsi si sono registrate le prime vittime; proprio ieri la stampa ha riportato la notizia di due anziani morti in due diverse località del Veneto, proprio per l’impatto del caldo. E questi primi casi gettano l’allarme sulla giornata di oggi, quando i bollini rossi (ovvero le città contrassegnate con il livello massimo di allerta da parte del Ministero della Salute) saliranno dalle 8 previste ieri a ben 18 in tutta la penisola. Ecco le città che oggi saranno più a rischio: Bolzano, Bologna, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo”.

“Rivolgiamo un appello accorato alle istituzioni locali perché rafforzino le iniziative e i presidi sul territorio a sostegno degli anziani soli durante la stagione estiva”, dichiara il Presidente Senior Italia FederAnziani Roberto Messina, “Allo stesso tempo ci rivolgiamo anche ai familiari e ai careviger affinché vigilino sui ‘loro’ anziani aiutandoli a evitare superficialità e disattenzione che possono essere fatali. Anche a questo scopo, Senior Italia FederAnziani ha diffuso un decalogo salva-vita con i consigli fondamentali da mettere in pratica per prevenire le peggiori conseguenze del grande caldo. Invitiamo tutti a seguire con il massimo scrupolo questi consigli, a non sottovalutare i rischi della stagione estiva e a non abbandonare gli anziani. Ricordiamoci sempre che sono la nostra memoria, il nostro patrimonio spirituale più grande: non lasciamoli soli, come loro non lasciano mai soli i loro figli e nipoti e sono sempre in campo per proteggere e sostenere la nostra comunità”.

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