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Mercoledì 01 AGOSTO 2018
Convenzione con un centro svizzero a beneficio della Venosta. Ok della Giunta

Il primo passo verso la realizzazione della convenzione sarà rappresentato dalla rilevazione dell’effettivo fabbisogno della popolazione, che verrà effettuato da un gruppo di lavoro composto da rappresentanti delle due aziende sanitarie interessate: l’Azienda sanitaria Alto Adige e il Center da Sandà di S. Maria in Val Müstair in Svizzera.

La Giunta provinciale ha dato il proprio benestare all’Azienda sanitaria in merito alla possibilità di stipulare una convenzione per la collaborazione transfrontaliera con il Center da Sandà, struttura sanitaria che si trova a S. Maria in Val Müstair in Svizzera. Ne dà notizia una nota della giunta provinciale.

“Si è giunti a questa dichiarazione di massima da parte dell'esecutivo- spiega la nota - dopo che, nell’autunno scorso, l’assessora provinciale Martha Stocker aveva avviato le trattative con il suo omologo svizzero, Christian Rathgeb, ed era giunto anche il parere positivo da pare del governo cantonale dei Grigioni. Il primo passo verso la realizzazione della convenzione sarà rappresentato dalla rilevazione dell’effettivo fabbisogno della popolazione che verrà effettuato da un gruppo di lavoro composto da rappresentanti delle due aziende sanitarie interessate”.

Grazie alla futura convenzione gli abitanti della zona di Tubre, in Alta Val Venosta, potranno usufruire dell’assistenza sanitaria primaria presso il centro svizzero di Santa Maria in Val Müstair, mentre i cittadini della zona di confine potranno utilizzare le prestazioni sanitarie di base degli ospedali di Silandro e di Merano.
 
“Se la rilevazione evidenzierà un effettivo fabbisogno l’Azienda sanitaria potrà quindi stipulare una vera e propria convenzione tecnica con il centro sanitario del Cantone dei Grigioni”, conclude la nota.

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