quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Martedì 24 LUGLIO 2018
Punti nascita. Coletto ai sindaci: “In corso lavoro costruttivo con Ministero per non chiuderli”
Incontro dell’assessore con alcuni sindaci veneti interessati dalle chiusure perché al di sotto degli standard. “Siamo di fronte agli effetti di una decisione assunta dal Ministero della precedente legislatura, contro la quale ci siamo sempre espressi anche con atti formali”.
“E’ in corso un’interlocuzione ragionevole e costruttiva con il Ministero della Salute. Confermo l’obbiettivo già indicato dal Presidente Zaia: mantenere aperti tutti i punti nascita esistenti in Veneto”.
Lo ha detto oggi l’Assessore alla Sanità della Regione Luca Coletto incontrando, su delega dello stesso Zaia, un gruppo di Sindaci delle aree del Veneto interessate dalla ventilata chiusura dei punti nascita di Adria (Ro), Piove di Sacco (Pd) e Valdagno (Vi).
“Siamo di fronte – ha detto Coletto – agli effetti di una decisione assunta dal Ministero della precedente legislatura, contro la quale ci siamo sempre espressi anche con atti formali. Il confronto in atto con i tecnici del Dicastero e con il nuovo Ministro Giulia Grillo – ha riferito ai Sindaci – è molto concreto, e si basa sulla ridefinizione di parametri che tengano conto di alcune questioni oggettive: una realtà profondamente cambiata dal 2010, le necessità concrete, e dimostrate, dei residenti in alcune zone della regione, le caratteristiche sociali e territoriali delle zone interessate. Tutti elementi che portano a definire la necessità di una continuità dei servizi esistenti”.
Nell’occasione, Coletto ha anche garantito al Sindaco di Trecenta, Comune polesano dove il punto nascita dell’ospedale è stato chiuso nel passato, che “la programmazione a suo tempo concordata per la struttura sarà completata al più presto”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA