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Venerdì 20 LUGLIO 2018
Asl Roma 5. Blocco prelievi: “Lavoriamo per risalire all’origine del problema”

La vicenda denuncia anche da Fabrizio Santori, portavoce del movimento Difendiamo l'Italia: “Sistema è bloccato e pazienti rispediti a casa. Dalla casa della salute di Zagarolo fino a Tivoli passando per Colleferro e Palestrina non è possibile accedere a questo servizio”. La Asl impegnata a risolvere il problema.

La Direzione Strategica della Asl Roma 5, scusandosi con l'utenza e con gli operatori per gli eventuali disagi subiti a causa di un malfunzionamento del sistema di trasmissione dati che ha avuto ripercussioni sul servizio analisi, comunica che “si sta lavorando per risalire all'origine del problema affinché queste situazioni non possano più ripresentarsi”.

La questione era stata sollevata anche da Fabrizio Santori, portavoce del movimento Difendiamo l'Italia, che in una nota stamattina denunciava: “Ormai siamo al collasso. Anche questa mattina le analisi del sangue in buona parte della ASL Roma G non si possono fare perché da quanto riferiscono gli operatori il sistema è bloccato e i pazienti vengono rispediti a casa dopo che magari hanno organizzato la loro giornata con permessi di lavoro o ferie. Dalla casa della salute di Zagarolo fino a Tivoli passando per Colleferro e Palestrina non è possibile accedere a questo servizio con grande sgomento di tanti cittadini esasperati. Peraltro questo blocco dei prelievi si verifica costantemente con gravi ripercussioni sul servizio agli utenti e senza alcun intervento concreto da parte della Regione Lazio su chi gestisce il sistema di erogazione delle analisi del sangue”. “

Auspichiamo – concludeva la nota di Santori - che si intervenga urgentemente altrimenti saremo costretti a presentare un esposto per denunciare le continue interruzioni di pubblico servizio”.

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