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Mercoledì 18 LUGLIO 2018
Casa di cura Decimomannu. Arru propone convenzione con Aou Cagliari e Azienda Brotzu per un tempo limitato
Secondo l’assessore si consentirebbe così una graduale presa in carico dei pazienti nelle due strutture pubbliche e si potrebbe venire incontro alle loro esigenze. La fattibilità della proposta dovrà ora essere valutata da un punto di vista giuridico da parte dei direttori generali delle Aziende. Da parte dei malati, secondo quanto riferisce la Regione, “piena condivisione”.
Si è tenuto ieri pomeriggio un incontro tra l’assessore della Sanità, Luigi Arru, il presidente del Consiglio regionale, il presidente della Commissione Sanità, Raimondo Perra, alcuni consiglieri regionali, il rappresentante della Nuova Casa di Cura di Decimomannu, i Direttori dei reparti di Oncologia medica della Azienda Brotzu e dell’AOU Cagliari e una rappresentanza dei pazienti. Il rappresentate della Nuova Casa di cura ha manifestato la totale chiusura di fronte alla possibilità di una riattivazione del Servizio di Oncologia così come richiesto dalla delegazione dei pazienti.
Considerata la posizione assunta dalla dirigenza della struttura, l’assessore Arru ha prospettato l'ipotesi di valutare la fattibilità di una formula convenzionale tra AOU Cagliari, Azienda Brotzu e la stessa Casa di Cura per un tempo limitato (fine dicembre 2018) al fine di consentire una graduale presa in carico dei pazienti nelle due strutture pubbliche e poter venire incontro alle loro esigenze.
La fattibilità della proposta dell’assessore, spiega la Regione in una nota, “dovrà essere valutata da un punto di vista giuridico da parte dei direttori generali delle Aziende”, ma la proposta è stata intanto “pienamente condivisa dalla delegazione dei malati”.
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