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Mercoledì 11 LUGLIO 2018
Vaccini. Fadoi: “Autocertificazione rischiosa. Grillo riveda norma”

La società scientifica degli internisti ospedalieri si unisce al coro di critiche sulla circolare Miur-Salute. “L’autocertificazione dell’avvenuta vaccinazione, senza sanzioni per chi dichiara il falso, apre la strada a dichiarazioni mendaci e pericolose per la salute pubblica”. E poi si rivolge al Ministro: “Siamo convinti che un medico esperto come Grillo grazie anche alla sua specifica competenza come medico legale, possa rivedere questa decisione”.

La FADOI, società scientifica che rappresenta la Medicina Interna Ospedaliera critica la circolare Miur-Salute sui vaccini, condivide le posizione dell’Istituto superiore di Sanità e rimarca “l’importanza di non compromettere l’obiettivo della tutela della salute di tutti. Ci tiene, altresì, a sottolineare che la questione dei vaccini non risponde a logiche “politiche” né di schieramento, ma ai dati e alle conoscenze scientifiche”.
 
 
“Compito delle società scientifiche come FADOI – si legge in un comunicato - è di fornire l’esperienza e le conoscenze sui temi dalla sanità italiana da parte dei migliori professionisti dei vari settori specialistici. È stata ampiamente documentata l’importanza della profilassi delle malattie infettive con il sapiente uso di massa delle vaccinazioni”.
 
 
“I dati dell’ISS – prosegue la Fadoi - più volte riferiti dal presidente Walter Ricciardi hanno solidissime basi scientifiche. Gli internisti ospedalieri conoscono bene i rischi che si corrono in pazienti che, per mancata vaccinazione, contraggono il morbillo o altre malattie esantematiche in età adulta o che subiscano il contagio da bambini non vaccinati, e quanto gravi siano le conseguenze dell’influenza quando si abbassa la guardia sull’uso dei vaccini per le epidemie influenzali.  Temiamo, infatti, che l’acceso e inopportuno dibattito sui vaccini rischi di coinvolgere nella sfiducia e nel sospetto anche altre vaccinazioni come quella per l’influenza appunto e, per esempio, quella per l’epatite B”.
 
“L’autocertificazione dell’avvenuta vaccinazione – denuncia - , senza sanzioni per chi dichiara il falso, apre la strada a dichiarazioni mendaci e pericolose per la salute pubblica, da parte di chi non rischia nulla personalmente ma espone a gravi rischi tanti bambini. Siamo convinti che un medico esperto come la Ministra Grillo, grazie anche alla sua specifica competenza come medico legale, possa rivedere questa decisione imponendo, invece, che gli uffici delle ASL forniscano immediatamente, in tempo reale, i certificati di avvenuta vaccinazione, anche online, su richiesta dei cittadini e/o delle scuole”.

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