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Mercoledì 20 GIUGNO 2018
Il Primo soccorso si impara fin da piccoli. Conclusa sperimentazione. Dal prossimo anno via ai corsi in tutte le scuole italiane

La sperimentazione è stata affidata dal MIUR al Sistema 118 del Servizio Sanitario Nazionale, e si è tenuta nelle province di Taranto, Vibo Valentia, Sassari, Salerno, Campobasso, Latina, Pistoia, Perugia, Macerata, Savona, Sondrio, Padova, Trieste. Coinvolti 4500 studenti, dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria, dalla scuola secondaria di primo grado alla scuola secondaria di secondo grado.

“L’insegnamento del Primo Soccorso nella Scuola Italiana non è più da considerarsi un sogno, un mero auspicio, una accorata aspettativa quanto una luminosa realtà concretamente avviata quale sapere utile, immediatamente applicabile e potenzialmente salvavita, che a partire da quest’oggi viene facilmente acquisito in età scolare, ossia nel periodo di formazione culturale obbligatoria del cittadino e, quindi, ad importante beneficio della popolazione nazionale che verrà”.
 
Così Mario Balzanelli, presidente del Sis 118 commentando la notizia della conclusione a livello nazionale la sperimentazione dei percorsi didattici previsti dalle linee guida interministeriali, varate congiuntamente il 6 novembre 2017, dal MIUR e dal Ministero della Salute, in attuazione dell’articolo 1, comma 10 della Legge 107/2015 (la “Buona Scuola”), che ha coinvolto, complessivamente, 4500 studenti, dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria, dalla scuola secondaria di primo grado alla scuola secondaria di secondo grado.
 
La sperimentazione è stata, istituzionalmente, affidata dal MIUR al Sistema 118 del Servizio Sanitario Nazionale, e si è tenuta nelle province di Taranto, Vibo Valentia, Sassari, Salerno, Campobasso, Latina, Pistoia, Perugia, Macerata, Savona, Sondrio, Padova, Trieste.
 
“I 13 Sistemi 118 provinciali designati dal MIUR, pur in presenza di gravissime lacune nelle  rispettive  piante organiche – sottolinea Balzanelli - al fine di assicurare la qualità migliore possibile delle lezioni e dell’efficacia didattica complessiva dei percorsi, hanno impiegato per la formazione, raccogliendo preventivamente la libera adesione al progetto da parte dei docenti a titolo completamente gratuito, gli istruttori sanitari più esperti, medici ed infermieri, selezionati in base ai profili specifici del rispettivo livello curriculare, avvalendosi, anche, laddove previsto, dell’importante contributo fornito dagli autisti – soccorritori”.
 
Le prime risultanze della sperimentazione sono state discusse e mostrate a Taranto il 29 maggio scorso, in un congresso nazionale promosso dalla SIS 118, cui hanno partecipato, oltre al Prefetto di Taranto e le autorità scolastiche e sanitarie regionali e provinciali, i dirigenti del MIUR e i Direttori/ rappresentanti dei 13 SET 118 nei cui territori provinciali sono state effettuate le lezioni.
 
“La rivoluzione dell’insegnamento del Primo Soccorso nella Scuola italiana, che a partire dal prossimo anno scolastico verrà esteso a tutte le scuole del Paese, salverà con certezza, negli anni a venire, innumerevoli vite umane”, sottolinea sempre Balzanelli.

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