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Martedì 19 GIUGNO 2018
Randagismo e possesso responsabile. Un convegno a San Piero Patti (Messina)
Si è svolto un convegno a San Piero Patti sul tema del randagismo e del possesso responsabile, con l’intento di creare un momento di incontro tra i vari protagonisti della lotta al randagismo. Vi hanno partecipato rappresentanti delle Istituzioni e della Sanità siciliana, veterinari e animalisti. La Fnovi in questo consesso ha proposto delle soluzioni al problema randagismo
Con l’intento di creare un momento di incontro tra i vari protagonisti della lotta al randagismo, lo scorso sabato 16 giugno si è svolto a San Piero Patti (Messina) un Convegno sul tema “Il Possesso responsabile” organizzato con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di San Piero Patti e la collaborazione della Federazione Nazionale Ordine Veterinari Italiani, dell’ Ordine dei Medici Veterinari della Provincia Messina, dell’ Assessorato Regionale della Salute Regione Sicilia e dell’ Ap5 di Messina.
Ad aprire i lavori, i saluti del Sindaco di San Piero Patti, Salvino Fiore, seguiti da interventi a cura di Nicola Barbera, Presidente Ordine Medici Veterinari di Messina e Gaetano Sirna, Commissario Straordinario dell’Asp di Messina. Sono inoltre intervenuti Giuseppe Donia, Uos Anagrafe Canina e Prevenzione del Randagismo Asp 5 Messina, Chiara La Rosa, rappresentante l’Associazione Amici degli Animali Onlus, Caterina Arcovito dell’Associazione Amici del Cane Onlus e Antonino Virga, Medico Veterinario Direttore Servizio Sanità Veterinaria del Dipartimento Asoe, Assessorato Regionale della Salute della Regione Sicilia.
Era presente anche Raimondo Gissara, della Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (Fnovi), Consigliere con funzione di Segretario, il quale dopo aver presentato gli attori della lotta al randagismo, con un particolare focus sulla professione medico veterinaria, ha proposto delle soluzioni al problema randagismo che passando dalla revisione normativa, sia della legge quadro che della legge regionale, sono rivolte ad incentivare le adozioni e la cultura del possesso responsabile nelle scuole, promuovendo l’identificazione elettronica dei cani, incentivando le sterilizzazioni, incentivando i controlli sui rifugi e sul traffico di animali, prevedendo infine una medicina veterinaria convenzionata per le fasce di popolazione economicamente più debole.
A chiudere il convegno si sono quindi registrati gli interventi di Carmelo Giadone, Presidente Federazione Regionale Omv della Sicilia e del deputato regionale Giuseppe Galluzzo, Commissione Salute, Servizi Sociali e Sanitari e Commissione Speciale Ars per il Randagismo.
La presenza di tutte le Amministrazioni siciliane, dell’Azienda Sanitaria, delle Associazioni animaliste oltre che dei Medici Veterinari e della cittadinanza ha reso possibile una riflessione che, partendo dalle azioni poste in essere dal Governo Siciliano, ha espresso la determinazione a trovare ed attuare un percorso virtuoso che elevi la regione da “fenomeno” con connotazione negativa a “fenomeno” inteso come soluzione nel pieno rispetto degli animali, dell’uomo e a salvaguardia del territorio.
“Certamente questo convegno è solo l’inizio di un percorso - hanno affermato gli organizzatori in una nota -, la consapevolezza delle istituzioni, accresciuta dalla costante sensibilizzazione delle associazioni e dei volontari, ha finalmente raggiunto la giusta maturità che insieme alla volontà politica porterà la Sicilia a vivere una nuova dimensione, si spera risolutiva, della lotta al randagismo”.
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