quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Sabato 16 GIUGNO 2018
Gabriele Rampino nominato socio effettivo dell’Accademia italiana di storia della farmacia
Il presidente dell'Ordine dei farmacisti di Brindisi è stato nominato durante il 68° Congresso Nazionale tenutosi a Rimini dal 9 al 10 giugno. Il riconoscimento viene attribuito ai farmacisti che abbiano dimostrato di svolgere attività con pubblicazioni scientifiche storico-farmaceutiche, abbiano dimostrato interesse alla vita dell’ Accademia, partecipando attivamente alle riunioni e collaborando alle esigenze organizzative.
Un nuovo riconoscimento per il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Brindisi Gabriele Rampino. Dopo un trascorso di socio corrispondente e membro del Consiglio di Reggenza dell'Accademia Italiana di Storia della Farmacia, in occasione del 68° Congresso Nazionale tenutosi a Rimini dal 9 al 10 giugno 2018, ospitato nella “Sala del Giudizio“ del Museo Tonini, dall’ Assemblea degli Iscritti è stato nominato Socio Effettivo.
Riconoscimento che viene attribuito ai farmacisti italiani che abbiano dimostrato di svolgere attività con pubblicazioni scientifiche storico-farmaceutiche, abbiano dimostrato interesse alla vita dell’ Accademia, partecipando attivamente alle riunioni e collaborando alle esigenze organizzative. Ultimo in ordine di tempo l’impegno per il Museo di Storia della Farmacia recentemente inaugurato a Latiano.
L’Associazione Italiana di Storia della Farmacia (A.I.S.F.), fondata in Bolzano il 2 giugno 1950, trasformata successivamente in Accademia Italiana di Storia della Farmacia con Sede a Milano, ha per fine la diffusione, l’incremento degli studi storico- farmaceutici in tutti i loro aspetti e rapporti con le scienze affini, non ha scopo di lucro e ottempera ai suoi scopi:
- Con Convegni e Congressi nazionali e internazionali
- Con il promuovere le ricerche e studi di Storia della Farmacia e scienze affini
- Con la diffusione della disciplina mediante pubblicazioni, conferenze, corsi di studio
- Con concorsi a premio
- Con lo svolgere opera affinché la Storia della Farmacia sia accolta come materia di insegnamento in tutte le facoltà di Farmacia
- Con l’allacciare rapporti con le Società similari straniere e mantenere rapporti di studio con esse.
Inoltre l’ Accademia pubblica la rivista “Atti e Memorie“ con cadenza quadrimestrale per dare continuità alla produzione scientifico letteraria dei Soci e metterla a disposizione di tutti gli studiosi della disciplina. Si articola stabilmente nelle sue cinque rubriche: gli Atti dell’Accademia, le Memorie e i Documenti inviati dai collaboratori, il Notiziario nazionale e le Recensioni dei più importanti libri attinenti la nostra storia. Viene inviata gratuitamente ai soci, alle maggiori Biblioteche, alle Facoltà di Farmacia e a chi ne faccia specifica richiesta.
L’Accademia ogni anno pubblica il Calendario delle Antiche Farmacie Italiane: Farmacie tuttora aperte al pubblico con gli arredi originali dell’epoca. Un raro esempio a Mesagne: la “Farmacia Antonucci“, il cui arredo ottocentesco è stato conservato intatto nella sede originaria, nonostante il trasferimento della Farmacia “ fuori arco “ e che può essere visitata su prenotazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA