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Martedì 12 GIUGNO 2018
Premio alla miglior tesi in infermieristica dell'Università Tor Vergata, sede di Ostia

Il premio “Dino e Oddo Petrini” è stato assegnato a Federica Caruso per una tesi su “Comunità sorda e assistenza infermieristica: barriere linguistiche e strategie comunicative”. Presenti alla premiazione le personalità della sanità del litorale romano e dellʼUniversità Tor Vergata

Il premio “Dino e Oddo Petrini” di Ostia per la migliore tesi in infermieristica dellʼUniversità Tor Vergata, giunto alla sua terza edizione, è stato assegnato questʼanno a Federica Caruso, scelta come migliore tra i neolaureati del corso “d” della Sede della Asl Rm3 -Tor Vergata. Il premio, nato nel 2016 per volontà della famiglia Petrini al fine onorare la memoria dei loro congiunti, i fratelli Dino ed Oddo, pionieri dell’imprenditoria del litorale romano che hanno saputo costruire, con il loro impegno e i loro principi, il futuro di molti cittadini di quella che è lʼottava città italiana, Ostia appunto, tuttavia amministrativamente allʼinterno del Comune di Roma.

Il riconoscimento è assegnato al merito di giovani neolaureati che si sono distinti nel percorso di laurea in infermieristica e che sono già pronti ad adoperarsi con competenza e passione nella promozione della salute a ogni livello.

Alla premiazione sono intervenuti il direttore generale della Asl Rm3 Vitaliano de Salazar, il direttore delle professioni infermieristiche Gigliola Martinelli, la presidente del X Municipio romano, Giuliana Di Pillo e il responsabile della formazione del personale della Asl Rm3, Antonella Grassitelli.

Lʼevento si è svolto presso il multisala “Cineland”, organizzato da Carlo Racani (docente del Corso di Laurea) e alla presenza dei figli di Petrini; oltre a loro anche Lia Pulimeno, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Roma e Rosaria Alvaro, presidente del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Tor Vergata, insieme al direttore didattico del Corso di Laurea della sede di Ostia e agli altri coordinatori, docenti e tutor della seconda Università romana, tra i quali la direttrice del Corso alla sede distaccata di Ostia Loriana Lattanzi.

Dopo la presentazione delle quattro miglior tesi dell’anno accademico, la Commissione composta da rappresentanti dell’Ateneo di Tor Vergata e dalle personalità che si sono contraddistinte per il contributo date alla cittadinanza di Ostia, ha selezionato un vincitore e conferito tre menzioni speciali a Fabiana Gizzi, Mari Orsola Liliana, e Sharon Scozzari. Ma la vincitrice del premio è stata Federica Caruso con una tesi avente per titolo “Comunità sorda e assistenza infermieristica: barriere linguistiche e strategie comunicative”. La neolaureata ha potuto usufruire di un premio del valore di 2000 euro.


“Questo evento che si ripete da tre anni - ha dichiarato a Quotidiano Sanità Rosaria Alvaro - è molto importante per il Corso di Laurea in Infermieristica di Tor Vergata perché da la possibilità agli studenti che discutono la migliore tesi di laurea di presentare davanti ad esperti del mondo scientifico il loro lavoro e di valorizzare l’impegno di tutto il personale docente del Corso di Laurea. Nel corso della giornata la famiglia Petrini ha voluto consegnare una targa commemorativa alle glorie mediche di Ostia Lido che si sono distinte per l’impegno professionale a favore della cittadinanza e che hanno raccontato la sanità ad Ostia a partire dal dopoguerra. Il premio alla vincitrice è stato consegnato da Francesco Romeo professore ordinario di cardiologia di Tor Vergata”.

​Alvaro ha voluto infine ringraziare “la famiglia Petrini che ricordando Dino ed Oddo permettono a tutti di vivere dei momenti davvero emozionanti”.

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