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Giovedì 07 GIUGNO 2018
Saccardi: “Pronte le linee di indirizzo sulle DAT. Presto una delibera”

Le linee d'indirizzo, ha chiarito l’assessore, sono rivolte alle Asl, ai medici, alle amministrazioni. È un documento molto corposo che affronta tutti gli aspetti del biotestamento inquadrandolo nell'idea più complessiva del prendersi cura della persona in ogni momento del suo percorso

L'organismo per il governo clinico della Regione Toscana ha presentato le linee di indirizzo per dare attuazione alle DAT, le Disposizioni anticipate di trattamento previste dalla legge nazionale sul biotestamento. E presto saranno inserite in un’apposita delibera.

Lo ha annunciato questa mattina l'assessore al Diritto alla salute Stefania Saccardi, partecipando a un convegno dedicato al biotestamento (‘Il biotestamento - Prime regole sul fine vita - Riflessioni a margine della legge 219/17’)

Il convegno, in corso per tutta la giornata a Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento,  è organizzato dall'AMI (Associazione avvocati matrimonialisti italiani), in collaborazione con Comune di Firenze, Regione Toscana, Università di Siena e di Firenze, e una quantità di altri enti, tra cui File (Fondazione italiana di leniterapia), Fratellanza Militare Firenze, Associazione Luca Coscioni, Gruppo 24 Ore.

"Le linee guida sono rivolte alle Asl, ai medici, alle amministrazioni”, ha chiarito Saccardi. “È un documento molto corposo, oltre cento pagine, che affronta tutti gli aspetti del biotestamento, inquadrandolo nell'idea più complessiva del prendersi cura della persona in ogni momento del suo percorso, con un'attenzione particolare alla formazione dei medici e alle cure palliative. Dare attuazione alle DAT è un segno di grande civiltà. Noi abbiamo voluto inserirle nel quadro più complessivo del fine vita, poiché riteniamo che il sistema sanitario, anche laddove non possa curare, debba però prendersi cura della persona fino all'ultimo momento della vita. Le linee di indirizzo presentate ieri dall'organismo per il governo clinico saranno oggetto di una delibera che porteremo presto in giunta”, ha concluso.

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