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Lunedì 04 GIUGNO 2018
Fials sollecita l’avvio dei tavoli sindacali regionali
Passate le elezioni e conclusi tutti i passaggi istituzionali, la situazione non sembra sbloccarsi, denuncia il segretario generale Fials Lombardia Roberto Gentile. “I temi inderogabili non mancano: “rivedere i criteri e le metodologie di determinazione dei fabbisogni del personale; conoscere le risorse aggiuntive regionali anno 2018 ed i relativi obiettivi; sottoscrivere linee di indirizzo e protocolli d’intesa per la stabilizzazione del personale precario”
“Tempi troppo lunghi e altrettanti incomprensibili silenzi” da parte della Regione Lombardia nell’attivare tavoli di contrattazione su “questioni inderogabili”.
È il commento del segretario generale Fials Lombardia Roberto Gentile che sollecita l’avvio dei tavoli sindacali.
I temi all’ordine del giorno, chiarisce Gentile non mancano: “rivedere i criteri e le metodologie di determinazione dei fabbisogni del personale; conoscere le risorse aggiuntive regionali anno 2018 ed i relativi obiettivi; sottoscrivere linee di indirizzo e protocolli d’intesa per la stabilizzazione del personale precario”.
Ma, passate le elezioni e conclusi tutti i passaggi istituzionali, la situazione non sembra sbloccarsi.
“Sono tematiche di fondamentale importanza e crediamo che debbano essere affrontate e definite una volta per tutte, con ogni mezzo a disposizione e con il massimo sforzo di tutte le parti in quanto il sistema deve essere messo nelle condizioni di funzionare al meglio”, continua Gentile “Basta tagli, riduzioni, limitazioni, occorre credere, investire e far crescere il ‘capitale professionale della nostra sanità’, risorsa prestigiosa ed insostituibile, tanto necessaria quanto unica, attraverso una mirata redistribuzione delle risorse pubbliche regionali”.
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