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Lunedì 28 MAGGIO 2018
Aulss 3 Veneto. Cinquantamila esami d’urgenza in un anno all’ospedale di Mestre

Il Polo radiologico è stato inaugurato a marzo 2017, con la finalità di non far spostare i pazienti del Pronto Soccorso fino agli spazi della Radiologia. Il dg Dal Ben: “Gli ambulatori e le strumentazioni radiologiche sono state utilizzate in modo intenso e continuo riuscendo a dare risposta a decine di migliaia di utenti”

Nei primi 12 mesi di attività il Polo radiologico del Pronto Soccorso dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre ha eseguito 49.786 prestazioni diagnostiche: 30.524 in orario diurno (dal lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 20.000). 13.569 nei giorni festivi e 5.693 in orario notturno. 

Sono i dati resi noti oggi dall’Aulss 3 Serenissima a poco più di un anno dall’inaugurazione del nuovo polo radiologigo.

“Gli ambulatori e le strumentazioni radiologiche collocate presso il Pronto Soccorso, e dedicate alle sue necessità, sono state utilizzate in modo intenso e continuo. Alle decine di migliaia di utenti che ne hanno usufruito durante il primo anno è stata data una ulteriore importante risposta”, ha commentato il direttore Generale Giuseppe Dal Ben

Il Polo radiologico, composto da cinque locali pienamente inseriti nell’area del Pronto Soccorso, è stato inaugurato a marzo 2017, con la finalità di non far spostare gli utenti del Pronto Soccorso fino agli spazi della Radiologia. Nel Polo radiologico di Pronto Soccorso gli esami sono realizzati con macchine di ultima generazione e sono immediatamente refertabili. 

“Le radiografie realizzate sono subito a disposizione”, ha spiegato il primario di Radiologia, Roberto Ragazzi. “Il medico le consulta in loco, ma le può vedere anche da tutte le postazioni di refertazione di radiologia: da quelle del polo radiologico di Pronto Soccorso, quelle della Radiologia vera e propria dell’Ospedale, quella del Primario, e se fosse necessario anche da quelle del polo radiologico del Distretto di Favaro, anch’esse collegate in rete”. 

Nel Polo radiologico del Pronto Soccorso è comunque sempre presente un medico, dedicato al servizio 24 ore su 24, che opera insieme a due tecnici durante il giorno, e ad un tecnico durante le ore notturne. Nei festivi e durante la notte il Polo è strutturato per farsi carico di tutte le urgenze, anche quelle provenienti dall’Ospedale.

E al medico radiologo le radiografie vengono sottoposte per via telematica. “Con queste attrezzature non c’è più il problema di un esame ‘sfuocato’: grazie ai progressi della tecnologia, al medico arriva sempre un esame eseguito di altissima qualità, a partire dal buon lavoro dei tecnici che eseguono la radiografia. Va detto – aggiunge il primario – che in quest’area dell’urgenza, come peraltro in tutta la radiologia, risulta importante anche la collaborazione e la preparazione dei tecnici che eseguono gli esami. L’’anamnesi’, cioè la valutazione dell’utente che ha subìto un trauma, che poi prosegue con l’esame radiologico e viene conclusa dal medico, inizia proprio dalla prima presa in carico da parte del tecnico, che accoglie il paziente e che già indirizza sulla buona strada, con la sua competenza e attenzione, l’esame radiologico”.

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