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Mercoledì 23 MAGGIO 2018
Roma. Accordo tra Omceo ed Ente nazionale per il microcredito: più semplice avere prestiti per i giovani medici
Magi: “Stiamo dando ai giovani una possibilità per iniziare uno start up professionale, anche per l'allestimento o ristrutturazione di uno studio. Sono certo che sarà un accordo molto gradito ai medici dell'Ordine di Roma e mi auguro che possa estendersi agli altri ordini provinciali del Lazio e a quello nazionale”
L’Ordine dei Medici di Roma e provincia e l’Ente nazionale per il Microcredito hanno firmato questa mattina un protocollo d'intesa che agevolerà soprattutto ai giovani medici laureati che devono intraprendere la loro professione.
"Siamo contenti di questa firma. È stato intrapreso un percorso già da tempo per garantire ai professionisti, e quindi anche ai medici, l'accesso al credito. Le norme nazionali lo permettono e il Microcredito è qui per garantire questa opportunità”, ha detto Mario Baccini, presidente dell'Ente per il Microcredito.
“Avranno anche la possibilità di accedere al Fondo nazionale di garanzia che copre l'80% del rischio. Lo Stato tramite noi - ha spiegato Baccini - interviene e può finanziare fino a 25.000 euro a professionista, facendogli anche prendere la garanzia del fondo nazionale che gli consentirà di accedere al credito tramite una banca o una finanziaria convenzionata. Il fatto fondamentale e' che questo credito si rivolge a coloro che non hanno garanzie reali. L'Ente coordina tutte queste iniziative e si serve anche di servizi ausiliari come i tutor che affiancheranno il singolo professionista, ma anche corsi di financial education".
Dell’accordo si è detto orgoglioso il presidente dell'Omceo Roma, Antonio Magi. “Stiamo dando ai giovani una possibilità per iniziare uno start up professionale, anche per l'allestimento o ristrutturazione di uno studio. Sono certo che sarà un accordo molto gradito ai medici dell'Ordine di Roma”, ha detto.
“Ci auguriamo un vero e proprio effetto domino. Stiamo già mettendo in moto un'iniziativa per federare gli ordini del Lazio e metterli insieme. Lo proporrò ai colleghi delle altre provincie e se il Presidente Anelli riterrà opportuno estenderlo, io certamente glielo proporrò”.
“È sempre più difficile riuscire ad avere uno start-up professionale, soprattutto dopo la specializzazione ci si ritrova senza uno stipendio. Le banche spesso, se non si hanno situazioni consolidate, difficilmente consentono di accedere al credito e dunque questa possibilità ci permette di aiutare l'inizio di una carriera professionale di un giovane medico, ma anche l'allestimento di uno studio e delle attrezzature necessarie con il micro-leasing”, ha concluso Baccini.
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