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Lunedì 21 MAGGIO 2018
Marche. Radiografia dell’assistenza sanitaria sul territorio

Pubblicato il rapporto su l’organizzazione dei Servizi Sanitari e Sociali territoriali. Ceriscioli: “Conoscere il nostro territorio è fondamentale sia nell’ottica di coniugare sempre di più le esigenze di crescita economica con quelle della tutela della qualità della vita delle persone e della riduzione delle disuguaglianze sociali, sia nell’assunzione di un ruolo di regia e governance della rete dei soggetti impegnati nella realizzazione del sistema del welfare”. IL RAPPORTO

Un agile volumetto che contiene i risultati della dettagliata rilevazione finalizzata ad analizzare l’organizzazione dei servizi sanitari e sociali territoriali della regione Marche, a sostegno della programmazione per rispondere meglio ai bisogni dei cittadini con servizi adeguati e attenti alla salute delle persone. 

Così può essere descritto il Rapporto 2018 “L’organizzazione dei Servizi Sanitari e Sociali Territoriali della Regione Marche”. Il documento è il frutto di un progetto di ricerca avviato un anno fa con l’obiettivo di acquisire elementi di analisi utili alla conoscenza della strutturazione e dell’organizzazione dei Distretti Sanitari e degli Ambiti Territoriali Sociali.
 
“Conoscere il nostro territorio è fondamentale sia nell’ottica di coniugare sempre di più le esigenze di crescita economica con quelle della tutela della qualità della vita delle persone e della riduzione delle disuguaglianze sociali, sia nell’assunzione di un ruolo di regia e governance della rete dei soggetti impegnati nella realizzazione del sistema del welfare”, scrive il presidente della Regine marche Luca Ceriscioli nella prefazione al volume.
 
“Il quadro che emerge dalla ricerca è, comprensibilmente, in chiaroscuro, ma tratteggia con nitidezza una serie di questioni importanti, scandite dai diversi capitoli: le diverse caratteristiche geografiche e demografiche dei territori, la struttura organizzativa di Distretti Sanitari e Ambiti Sociali, le dimensioni del-’orientamento della domanda di salute e di partecipazione dei cittadini, lo stato delle Unità Operative Sociali e Sanitarie per il governo della domanda e integrazione socio-sanitaria, i rapporti sul territorio tra i ruoli tecnici e politici”, aggiunge Lucia Di Furia, direttore dell’Agenzia Regionale Sanitaria della Regione Marche.

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