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Mercoledì 16 MAGGIO 2018
Nuovi primari per Anestesia e Medicina

Sono Peter Zanon e Peter Marschang. Zanon è una conferma: era primario facente funzioni del reparto di Anestesia dal 2007. Marschang arriva dall'ambulatorio angiologico della Clinica di Medicina Interna dell’Università di Innsbruck: dirigerà un team di 40 medici

Due nuovi primari all’Ospedale di Bolzano. Peter Zanon dirigerà il Servizio di Anestesia e Rianimazione, mentre Peter Marschang la  Divisione di Medicina. 

Zanon era primario facente funzioni di Anestesia dal 2007. È un profondo conoscitore della realtà della terapia intensiva, ma anche un esperto in donazione e trapianto d’organi; master in Spagna e Italia nonché la carica di vice-coordinamento del Centro per i trapianti provinciale lo testimoniano.

“Peter Zanon ha giustamente vinto il concorso per l’assegnazione del primariato. La sua nomina è anche un segnale che apprezziamo l'esperienza e il know-how di un buon leader. Un settore delicato come quello dell'anestesia e della terapia intensiva deve poter contare anche sulla buona collaborazione e la stima reciproca”, ha detto il direttore generale Thomas Schael

Peter Marschang, 53 anni, originario di Innsbruck, conosce l’Alto Adige per aver effettuato delle sostituzioni presso le cliniche periferiche, ma ha al suo attivo anche diversi corsi di formazione in specializzazioni affini e può contare su molte pubblicazioni scientifiche. Ultimo, ma non meno importante, attualmente è responsabile dell'ambulatorio angiologico della Clinica di Medicina Interna dell’Università di Innsbruck. La sua vasta gamma di competenze, a cui, nonostante la sua funzione dirigenziale, si è dedicato in tutti questi anni, gli garantiscono delle ottime conoscenze in diversi settori. A Bolzano dirigerà un team di oltre 40 medici - un compito che richiede molta prudenza ed esperienza dal momento che la Medicina Interna dell'ospedale di Bolzano è "una clinica nella clinica", un microcosmo a sé stante che lavora a stretto contatto sia con il Pronto Soccorso dell'ospedale che con altri reparti e servizi.

"Soprattutto in uno dei reparti più grandi e strategicamente importanti della provincia come quello della Medicina Interna, il dirigente deve essere un promotore di qualità ed innovazione, ma anche un buon networker”, ha detto Schael dicendosi particolarmente orgoglioso del fatto che Peter Marschang non sia solo un eccellente clinico, ma anche un ricercatore esperto con una grande esperienza editoriale nonché un riconosciuto leader di centri per lo studio. “A lui spetta il compito di impostare le coordinate della futura direzione della Medicina Interna. Sono sicuro che con Peter Marschang abbiamo trovato l'uomo giusto”.

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