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Martedì 08 MAGGIO 2018
Emorragia post partum. L’acido tranexamico è efficace

Una review degli studi conferma l’efficacia dell’acido tranexamico (Txa) nella terapia delle emorragie post partum. Gi autori sottolineano come, purtroppo, questo farmaco, seppure generico, a basso costo e raccomandato dall’Oms, non sia disponibile in tutti i Paesi

(Reuters Health) – L’acido tranexamico (Txa) è efficace contro le emorragie post partum, ma solo se somministrato entro tre ore dal parto. A sottolinearlo è una review di studi disponibili sul database della Cochrane Library, coordinata da Haleema Shakur-Still della Clinical Trials Unitdella London School oh Hygiene & Tropical Medicine. La review è stata pubblicata da Cochrane Database of Systematic Reviews.

La premessa
L’emorragia post partum è caratterizzata dalla perdita di 500 ml o più di sangue, 24 ore dopo il parto naturale, o di 1000 ml dopo il cesareo, e costituisce la causa del 27% di tutte le morti materne. Nel 2012, sulla base di studi che dimostravano che il Txa riduce il sanguinamento durante l’intervento chirurgico, l’Oms ha raccomandato l’uso di questo farmaco. Tuttavia, permangono alcune preoccupazioni circa la possibilità che il Txa possa aumentare il rischio di eventi tromboembolici dopo il parto.

La review
Per la ricerca, Shakur-Still e colleghi hanno selezionato due studi in letteratura, che hanno preso in considerazione, complessivamente, più di 20 mila donne provenienti da Paesi a basso, medio e alto reddito, alle quali era stata diagnosticata una emorragia post partum. Uno dei due studi, il Woman Trial 2017, comprende 20.060 donne di tutto il mondo, mentre l’altro ha osservato 152 donne provenienti da otto diversi centri francesi. Dai risultati è emerso che la terapia con Txa, insieme al trattamento standard, ha ridotto il numero di decessi per emorragia post partum di quattro ogni mille eventi, con una differenza di rischio relativo del 19% tra il gruppo trattato e quello non trattato. Inoltre, le donne trattate con Txa sono risultate anche a minor rischio di mortalità per qualsiasi causa, sebbene la differenza non fosse significativa. Infine, le pazienti trattate con l’acido tranexamico non hanno mostrato una maggiore probabilità di andare incontro a problemi di occlusione vascolare.

I commenti
“Le donne muoiono presto di emorragia post partum, entro nelle 2-3 ore successive al parto; per questo il trattamento con il farmaco deve essere eseguito il più rapidamente possibile”, spiega Haleema Shakur-Still . “Molti medici in tutto il mondo sanno che il Txa è nelle linee guida di trattamento dell’Oms. Alcuni Paesi si sono allineati, ma dobbiamo continuare il lavoro e assicurarci che tutti i medici, specialmente nelle aree in cui le donne sono ad alto rischio, siano a conoscenza delle raccomandazioni. Perché il farmaco non è disponibile in molti Paesi, nonostante sia un prodotto generico e a basso costo”.

Fonte: Cochrane Database Systematic Reviews

Anne Harding

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

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