quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 11 APRILE 2018
Reperibilità dei radiologi in Toscana. Alcune precisazioni



Gentile Direttore,
in merito all'articolo apparso sul numero 132 di QuotidianoSanità Toscana (9 febbraio 2018), relativo all'orario di lavoro e allo strumento della pronta disponibilità (alias reperibilità) attualmente operativi nelle tre Asl toscane (Nord Ovest, Centro e Sud Est), è d'obbligo fornire alcune fondamentali precisazioni.

L'estensore descrive la situazione toscana in ambito radiologico e neuroradiologico, circa l'organizzazione dell'orario di lavoro in guardia attiva e l'utilizzo della reperibilità nelle sue varie forme (integrativa e sostitutiva), oltre all'impiego della telemedicina.
Nella tabella sinottica riassuntiva, relativamente alla provincia di Grosseto (ex ASL9), viene completamente omesso il servizio fornito dalla UOSD di Neuroradiologia, che è da sempre (cioè 18 anni) in pronta disponibilità sostitutiva (notturna e festiva), con attività diagnostica TAC, RM e interventistica vascolare e vertebrale, producendo circa 21.400 prestazioni annuali, e che inoltre fornisce la refertazione in telemedicina (ripeto in reperibilità) per gli ospedali di Castel Del Piano e di Pitigliano.
 

 
A tale proposito la direzione aziendale, ai fini della corretta applicazione dell'art. 14 comma 1 legge 161/2014 per il corretto rispetto dei turni di riposo, ha recentemente verificato l'utilizzo del servizio di pronta disponibilità nelle varie strutture aziendali interessate, individuando quattro tipologie di attivazione: a basso e alto numero di chiamate, di breve o lunga durata: in totale quattro sottogruppi.

La UOSD di Neuroradiologia di Grosseto si colloca nel gruppo alta frequenza di attivazioni e breve durata.
 
Mauro Zocchi
Responsabile UOSD Neuroradiologia
Usl Sud-Est Toscana, Grosseto 

© RIPRODUZIONE RISERVATA