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Giovedì 05 APRILE 2018
Dal 14 aprile al Pronto Soccorso di Vasto apre l’Osservazione breve

I pazienti che afferiscono al Pronto soccorso saranno accolti in un’apposita area per essere meglio studiati prima che ne venga disposto il ricovero o la dimissione. Otto i posti letto a disposizione. Novità anche per la Geriatria e la Gastroenterologia

A partire dal 14 aprile 2018 al Pronto soccorso dell’Ospedale ‘San Pio da Pietralcina’ di Vasto (CH) sarà attiva l’Osservazione breve.

I pazienti che afferiscono al Pronto soccorso saranno accolti nell’area già allestita al piano terra dello snodo tra I e II padiglione per essere meglio studiati prima che ne venga disposto il ricovero o la dimissione. Otto i posti letto a disposizione.

“Si tratta di un’attivazione assai attesa in città perché darà respiro al Pronto soccorso, che si trova a operare in spazi assolutamente limitati, e perché permetterà di filtrare gli accessi sotto il profilo dell’appropriatezza”, sottolinea il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Pasquale Flacco. “Sarà utile, in particolare, nei casi di diagnosi dubbia, o quando il quadro clinico del paziente richieda approfondimenti utili ai fini di una valutazione più precisa circa il ricovero. Per una unità operativa come quella di Vasto, sempre affollata e in special modo in estate, quando gli accessi sfiorano i 200 al giorno, l’Osservazione breve diventa strumento prezioso per garantire qualità e sicurezza delle prestazioni. Abbiamo superato le difficoltà di tipo organizzativo che finora non ci avevano permesso di attivare il servizio e ora siamo pronti a partire, così da affrontare l’imminente bella stagione con maggiore tranquillità".
 
L’attivazione dell’Osservazione breve non è l’unica novità per il San Pio: sempre ad aprile sarà avviata anche la riorganizzazione dei posti letto dell’Area medica. Secondo quanto previsto nei documenti di programmazione regionali, e recepito nell’atto aziendale approvato di recente, la Geriatria si caratterizza come unità operativa complessa. Con 18 posti letto, l’Unità operativa potrà essere adeguatamente attrezzata a rispondere alla crescente domanda espressa dal territorio, caratterizzata da patologie croniche e un alto grado di fragilità della popolazione anziana.

Cambia assetto anche la Gastroenterologia, che disporrà di due posti letto di day hospital, mentre i ricoveri ordinari per pazienti che devono sottoporsi a procedure endoscopiche non eseguibili in regime ambulatoriale o diurno, saranno accolti in Area medica o chirurgica secondo un percorso concordato tra la Direzione sanitaria, i direttori di Dipartimento e delle unità operative interessate. 

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