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Mercoledì 21 MARZO 2018
Napoli. Acoi: “Lo sciacallaggio non risolve il problema del sovraffollamento del Cardarelli”
Il vicepresidente nazionale Acoi Vincenzo Bottino critica ‘i continui attacchi contro l’Aorn Cardarelli. Al posto di puntare il dito contro medici e personale sanitario oberato di lavoro, che assorbono l’utenza di gran parte della regione Campania, sarebbe opportuno ricercare le cause di questo profondo disagio e stigmatizzare il comportamento di chi non offre collaborazione”.
“I continui attacchi contro l’Aorn Cardarelli sul sovraffollamento e la presenza di barelle nel Dea, la facile retorica sui social e la strumentalizzazione mediatica del tema hanno prodotto grande confusione, ma non hanno dato alcun contributo utile alla soluzione del problema”.
È quanto ha affermato in una nota il vicepresidente nazionale dell’Acoi (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani) Vincenzo Bottino.
“Al posto di puntare il dito contro medici e personale sanitario oberato di lavoro, che assorbono l’utenza di gran parte della regione Campania, sarebbe opportuno ricercare le cause di questo profondo disagio e stigmatizzare il comportamento di chi non offre collaborazione”, ha aggiunto Bottino. “L’ACOI è solidale con la direzione strategica, che ha emesso una serie di disposizioni organizzative fin dal suo insediamento e non ultima ieri pomeriggio, e con tutti i chirurghi operanti nel Dea”.
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