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Martedì 06 MARZO 2018
Ci contestano ma nel 2014 anche l’Omceo Roma organizzava convegni con Luc Montagnier
Gentile direttore,
Nemesis (la vendetta) era una Dea castigatrice delle umane nefandezze che vendicava anche facendo cadere il castigo sui figli del malvagio.
E il fatto ricorre ancora allorquando la bizzarria del caso fa ricadere le critiche pretestuose su coloro i quali le elargiscono agli altri con superficialità oppure in malafede.
Nei giorni che hanno preceduto il convegno organizzato dall'Ordine Nazionale dei Biologi lo scorso 2 marzo, all'hotel Parco dei Principi di Roma, un nutrito gruppo di studenti, alcuni biologi e dei ricercatori, ha contestato, con una lettera, la presenza ai lavori di "pseudo scienziati" tra i quali il prof. Vladimir Voeikov della Università di Mosca, in quanto estensore della teoria, ancora empirica, sulla memoria dell'acqua.
Sia Voeikov che Livio Giuliani hanno ben spiegato di cosa si tratti e quali siano le difficoltà di misurare i fenomeni descritti a causa della impossibilità di avere un "bianco" del campione, ovvero poter azzerare gli strumenti con acqua veramente pura, priva di carbonato di calcio ed altri micro elementi. E tuttavia, come le dicevo, Nemesis ci ha dato una mano facendoci scoprire che già nel gennaio del 2014 l’Ordine dei Medici di Roma aveva organizzato un convegno sulle informazioni contenute nell'acqua, dal significativo titolo: "Acqua: veicolo di informazione. Nuove frontiere in Medicina", annoverando tra i relatori, anche il premio Nobel Luc Montagnier. Insomma altri ci hanno preceduto sulla strada delle "eresie" anche se oggi pare lo abbiano dimenticato.
Dr. Sen. Vincenzo D'Anna
Presidente dell'Ordine Nazionale dei Biologi
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