quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Lunedì 26 FEBBRAIO 2018
Usa. La politica sanitaria di Trump e le possibili distorsioni nel mercato assicurativo. E il Maryland corre ai ripari
I piani "a breve termine", quelli cioè di durata massima fino a 3 mesi, pensati per dare copertura alle persone tra un impiego e l'altro, ora potranno durare fino a 365 giorni. Gli assicuratori saranno così portati ad offrire alle persone giovani e sane piani economici a breve termine non regolamentati. Con un minor numero di persone sane che pagano, gli assicuratori dovranno anche aumentare i premi. In Maryland allo studio sanzioni per chi non si dota di assicurazioni complete.
Continua il piano di smantellamento dell'Obamacare da parte dell'amministrazione Trump. Il nuovo piano del Department of Health and Human Services punta a consentire la vendita, da parte della compagnie assicuratrici, di polizze virtualmente non regolamentate. Questo si tradurrebbe, di fatto, in un passo indietro con la possibilità, nuovamente, di imporre limiti alla copertura e discriminare le persone con condizioni di salute non buone o quelle affette da patologie croniche.
L'amministrazione Trump sta dicendo agli assicuratori che i piani "a breve termine", quelli cioè di durata massima fino a 3 mesi, pensati per dare copertura alle persone tra un impiego e l'altro, ora possono durare fino a 365 giorni. Questo comporterà delle conseguenze. Gli assicuratori saranno portati ad offrire alle persone giovani e sane piani economici a breve termine non regolamentati, lasciando ai più anziani e malati quei piani conformi al mercato. Ma, con un minor numero di persone sane che pagano, gli assicuratori dovranno anche aumentare i premi per quei piani assicurativi completi.
In precedenza erano consentite solo limitate eccezioni alle regole di Obamacare, e queste eccezioni sono tra le ragioni per cui i mercati non sono stati completamente stabili come avevano invece sperato gli autori dell'Obamacare. Consentire alle persone sane di acquistare piani di 'assicurazione spazzatura', allargando di molto le maglie di queste eccezioni, potrebbe far peggiorare ulteriormente la situazione.
A meno che l'amministrazione Trump non cambi rotta, spetterà agli stati prevenire il danno. Nel Maryland, ad esempio, stanno già prendendo in considerazione una legislazione che reintroduca sanzioni per coloro che non hanno un'assicurazione completa. Questo per far sì che i cittadini siano in un certo senso obbligati a fare la scelta più responsabile per loro stessi e per la collettività.
G.R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA