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Giovedì 03 NOVEMBRE 2011
Crisi. Il maxiemendamento del Governo arriverà al Senato lunedì
Lo ha annunciato il presidente della Commissione Bilancio del Senato Azzolini. Se confermato, vorrà dire che il Governo avrà ancora diversi giorni per limare le sue proposte. Ma sul lavoro si partirà dal ddl del senatore Pd Ichino. Attesa per il vertice di Cannes.
Il testo ufficiale e definitivo del maxiemendamento al disegno di legge di stabilità con le misure anti crisi potremmo leggerlo solo lunedì, stante a quanto dichiarato oggi dal presidente della Commissione Bilancio del Senato Antonio Azzolini (Pdl). Il Governo avrebbe infatti comunicato la sua intenzione di presentare nel pomeriggio di lunedì 7 novembre in Commissione le misure per uscire dal tunnel della crisi che dovrebbero prevedere parte degli interventi già indicati nella lettera di Berlusconi all’UE.
Sembra certa la norma sulla liberalizzazione delle tariffe e quella che consente di costituire società tra professionisti. Fuori dal maxiemendamento, invece, tutta la partita dei licenziamenti sui quali sarà aperta la consultazione tra le parti sociali per una nuova definizione delle norme generali del lavoro a partire da testo del ddl del senatore Pd Pietro Ichino, così come ribadito ancora ieri sera dal ministro del Lavoro Maurizio Sacconi.
Ma l’attenzione di tutti è oggi puntata sul G20 di Cannes dove il premier e il ministro dell’Economia sono impegnati nel convincere i partner europei (e non solo) della bontà dei provvedimenti mesi in cantiere ma anche della tenuta della maggioranza che dovrà approvarli in tempi rapidi. A Cannes il presidente del Consiglio Berlusconi avrebbe anche annunciato l'intenzione di porre la fiducia sul maxiemendamento.
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