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Giovedì 18 GENNAIO 2018
Lombardi (M5S): “S. Filippo Neri simbolo delle politiche fallimentari di Zingaretti”. La Regione: “Lombardi parla di qualcosa che non conosce”

Botta e risposta tra la candidata 5 Stelle alla presidenza e la Regione. “Il S.Filippo Neri prova dell’incoerenza degli interventi sanitari: hanno aumentato le sale parto ma hanno chiuso la terapia intensiva neonatale”, ha affermato.

“Dispiace constatare per l’ennesima volta che Roberta Lombardi parla di qualcosa di cui non conosce affatto dati e notizie, arrivando a disprezzare un ospedale pubblico, il San Filippo Neri, che rappresenta invece una delle eccellenze del Lazio. Questa volta la deputata M5S emette giudizi negativi sul San Filippo Neri, nosocomio che in questi ultimi anni è stato rivitalizzato dalla Regione Lazio e che proprio per gli investimenti effettuati ha migliorato i servizi offerti registrando performance di rilievo”.

È quanto ha affermato in una nota la Regione Lazio in risposta alla candidata M5S alla presidenza della Regione che, ieri, nel corso di una visita al nosocomio romano, aveva affermato: “Quando stavo per partorire avevo valutato di farlo anche qui, ma non me la sono sentita perché non c’era la terapia intensiva neonatale”. “Nell’ospedale San Filippo Neri - aveva aggiunto Lombardi- rileviamo un discorso d’incoerenza degli interventi che si fanno: Sono aumentate le sale parto, portandole a cinque, ma hanno chiuso la terapia intensiva neonatale:  il San Filippo Neri è un simbolo delle politiche sanitarie fallimentari del presidente uscente Zingaretti”.

La Regione ribatte le accuse al mittente: l’ospedale, afferma, “è la prima struttura del Lazio per il trattamento dell’infarto entro i 90 minuti: i dati del primo semestre del 2017 hanno registrato un balzo di oltre 20 punti (superando l’80%) per quanto riguarda il trattamento dei ricoverati per infarto acuto del miocardio, il cui intervento viene eseguito entro i 90 minuti dall’accesso (fattore determinante per la sopravvivenza del paziente infartuato). Il San Filippo Neri, inoltre, registra performance di alto livello anche per quanto riguarda la frattura del collo del femore il cui intervento va effettuato entro i due giorni dal ricovero dei pazienti (in prevalenza statisticamente anziani) al fine di consentire il pieno recupero dell’arto lesionato. L’Ospedale è infatti il secondo presidio regionale (dati del primo semestre 2017) con oltre l’80% dei trattamenti effettuati secondo i tempi stabiliti”.
Per quanto concerne i parti, infine, precisa la Regione, “si informa la deputata che in un anno sono state 1.000 le donne che hanno deciso di partorire in questo ospedale in grado di garantire alle future mamme la massima sicurezza e i migliori servizi (con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente grazie alle nuove sale parto)”.

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